(Teleborsa) -
Da una idea imprenditoriale ad una realtà di successo: è grande il salto in avanti realizzato in questi ultimi tre anni da
Maticmind, azienda leader in Itallia nel settore dell'ICT System Integration. Nata da una semplice idea del suo
fondatore Carmine Saladino, l'azienda ha intrapreso un
percorso di finanza straordinaria in quattro tappe, avendo
al suo fianco Banca Mediolanum in qualità di financial advisor.
Nata dalla mente dell'imprenditorie Saladino, Maticmind ha visto
l’ingresso nel capitale, a fine 2020, del
Fondo Italiano d’Investimento (partecipato da Cassa Depositi e Prestiti), per arrivare, nel 2022, all’acquisizione della quota di maggioranza da parte di
CVC Fund e CDP Equity.
La sua storia di successo viene tratteggiata oggi, 3 maggio, presso l’Hotel Cavalieri Waldorf Astoria di Roma, dai protagonisti di questa vicenda:
Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum,
Carmine Saladino, fondatore e presidente operativo di Maticmind e
Davide Bertone, amministratore delegato di Fondo Italiano d’Investimento.
Da segnalare anche il contributo di
Diego Selva, direttore investment banking di Banca Mediolanum, e
Marc Giorgino, professore di istituzioni e mercati finanziari del Politecnico di Milano, che offrono spunti di riflessione sul
contesto in cui operano le PMI italiane e sugli
strumenti a disposizione delle aziende per il posizionamento e la capacità di attrarre capitali.
"La nostra investment banking si rivolge e serve le PMI italiane, di matrice familiare e imprenditoriale, che affianchiamo in percorsi
di finanza straordinaria", spiega
Massimo Doris, aggiungendo "ciò avviene in modo sinergico e complementare con i nostri professionisti di fascia più alta, private banker e wealth advisor, che detengono in prima persona la relazione e la fiducia delle famiglie imprenditoriali".
"Questo nostro approccio strategico - prosegue Doris - è un unicum sul mercato e la storia di Maticmind rappresenta un best case che può essere di esempio e di ispirazione per altre realtà imprenditoriali che sono alle prese con le sfide capital intensive dei tempi che viviamo come, ad esempio, la digitalizzazione, il salto dimensionale e la competizione in mercati sempre più globali”.
Per
Carmine Saladino "il rapporto tra imprenditoria e financial advisory di alto livello è alla base del successo di Maticmind". "Siamo diventati, nel breve, leader del settore ICT italiano. Il supporto di Banca Mediolanum e l’ingresso di prestigiosi nuovi azionisti - afferma - ci hanno permesso di iniziare ad esplorare nuovi mercati, espandendo il nostro business in Europa. Aver avuto simili partner finanziari al proprio fianco è uno dei principali motivi della nostra crescita".
"Tutto il team di Fondo Italiano è orgoglioso di aver affiancato e partecipato al percorso di crescita di Maticmind. Nei due anni di investimento, l'azienda è cresciuta del 50% con un fatturato superiore ai 400 milioni di euro, ha portato a termine 6 acquisizioni e si è ben posizionata in ambito di nuove tecnologie e servizi a valore aggiunto, tra cui la cybersecurity e il cloud", commenta
Davide Bertone.