(Teleborsa) - Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con l'attenzione degli
investitori che resta concentrata sempre sulle banche centrali che
scommettono su una Fed meno aggressiva alla luce degli ultimi dati economici.
Nel frattempo, gli addetti ai lavori guardano anche alla stagione delle trimestrali negli Stati Uniti ormai entrata nel vivo che darà un quadro più chiaro dello stato dell'economia statunitense. Tra i conti in agenda oggi, il bilancio più atteso è quello di Microsoft che sarà pubblicato dopo la chiusura dei mercati.
Risolti i problemi tecnici al Nyse che si sono verificati nei primi minuti di contrattazioni e che hanno provocato la sospensione di decine di titoli. Tra quelli fermati risultano le società
Morgan Stanley,
Verizon,
AT&T,
Nike e
McDonald’s, secondo il sito del Nyse, che poi hanno ripreso le contrattazioni alle 9.45 (le 15.45 in Italia).
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si attesta a 33.632 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per l'
S&P-500, che rimane a 4.013 punti. Leggermente negativo il
Nasdaq 100 (-0,3%); come pure, in lieve ribasso l'
S&P 100 (-0,21%).
Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell'S&P 500.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Travelers Company (+2,66%),
Caterpillar (+1,84%),
American Express (+1,52%) e
JP Morgan (+1,16%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
3M, che prosegue le contrattazioni a -5,64%.
Si concentrano le vendite su
Merck, che soffre un calo del 2,10%.
Vendite su
Walgreens Boots Alliance,, che registra un ribasso dell'1,98%.
Contrazione moderata per
Johnson & Johnson, che soffre un calo dell'1,30%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Paccar (+6,61%),
Monster Beverage (+2,70%),
Align Technology, (+2,30%) e
Seagen, (+1,90%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Advanced Micro Devices, che ottiene -2,91%.
Seduta negativa per
Atlassian, che mostra una perdita del 2,67%.
Sotto pressione
Astrazeneca, che accusa un calo del 2,35%.
Scivola
Docusign,, con un netto svantaggio del 2,13%.
Tra i dati
macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:
Martedì 24/01/2023 15:45
USA: PMI composito (preced. 45 punti)
15:45
USA: PMI manifatturiero (atteso 46 punti; preced. 46,2 punti)
15:45
USA: PMI servizi (atteso 45 punti; preced. 44,7 punti)
Mercoledì 25/01/2023 16:30
USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -593K barili; preced. 8,41 Mln barili)
Giovedì 26/01/2023 14:30
USA: PIL, trimestrale (atteso 2,6%; preced. 3,2%).