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Ivass, Analisi dell'Inflazione: il ruolo dei prezzi Rc Auto nel contesto economico del 2024

Economia
Ivass, Analisi dell'Inflazione: il ruolo dei prezzi Rc Auto nel contesto economico del 2024
(Teleborsa) - "Il ritardo con cui rispondono i prezzi Rc auto all'andamento generale dei prezzi suggerirebbe, con una semplice estrapolazione, un sostanziale esaurimento delle spinte inflattive nell'arco del 2024. Tuttavia, se si vanno ad analizzare le componenti dell'indice generale più prossime al mercato dell'auto, vale a dire i prezzi di ricambio e le riparazioni, si vede come entrambe queste componenti hanno una dinamica molto più lenta del paniere complessivo". È quanto si legge nella relazione illustrata dal consigliere dell'Ivass, Riccardo Cesari, su inflazione e Rc auto al Garante per la sorveglianza dei prezzi, in occasione della prima riunione della Commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi, tenutasi questa mattina presso il Ministero dell'Industria e del Made in Italy.

"In particolare, negli ultimi mesi del 2023 la loro decelerazione fatica a scendere sotto il 4% in ragione d'anno e questo fa supporre che anche il raffreddamento dei prezzi Rc auto potrebbe risultare altrettanto lento, andando a coinvolgere anche il 2025". Per l'Ivass, inoltre, la riforma del sistema bonus/malus è un'altra esigenza resa ormai improrogabile dall'effetto (del tutto previsto) di concentrazione dei veicoli nella classe universale più bassa (classe CU 1). Come noto, il meccanismo in vigore, che vede (in prima approssimazione) il veicolo salire di 2 classi in caso di sinistro e scendere di una classe in sua assenza, implica, agli attuali livelli di frequenza dei sinistri, un inevitabile addensamento dei veicoli nella classe più bassa CU 1 per via del solo passare del tempo. Non a caso, infatti, circa il 90% dei veicoli si trova oggi in classe 1 con conseguente perdita di significatività delle classi universali di rischio e dell'intero sistema bonus/malus.

Naturalmente il mercato ha ovviato a questo problema con la creazione, presso ogni compagnia, di un sistema di classi di merito interne, che tuttavia sono tra loro disomogenee, anticoncorrenziali, non portabili e non trasparenti per l'utente finale. Un'eventuale riforma non puo' non partire dal problema di fondo di ogni sistema di bonus/malus, vale a dire la misurazione del rischio. red-Cam
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