(Teleborsa) -
Banca Monte dei Paschi di Siena e il
Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (MASAF) hanno firmato un protocollo d’intesa per mettere a disposizione delle imprese agricole e agroalimentari italiane un plafond di
1 miliardo di euro per sostenere gli investimenti e favorire la crescita del settore. L’annuncio è stato dato oggi in occasione dell’incontro che si è tenuto a Siena, nella sede storica della Banca, tra il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, l’Amministratore Delegato di Banca Mps, Luigi Lovaglio, e il Presidente di Banca Mps, Nicola Maione.
“I prossimi anni saranno determinanti per lo sviluppo del comparto agricolo italiano. Il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste promuove la collaborazione con il settore bancario, una politica volta a favorire lo sviluppo della filiera attraverso semplificazioni amministrative e percorsi dedicati per facilitare l’accesso al credito da parte delle imprese del settore. MPS è una delle banche più attive nel settore agricolo e, con la firma di questo protocollo, rinnova il proprio impegno in questo campo istituendo, fino al 31 dicembre 2026, un plafond finanziario ad hoc da un miliardo di euro. Un fondo per sostenere e accompagnare le imprese nella partecipazione ai bandi emanati dal Masaf per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e il Piano Nazionale Complementare (PNC)”, ha affermato il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste,
Francesco Lollobrigida.
“Il supporto al settore primario è uno degli ambiti strategici della nostra attività, una vocazione che è stata rafforzata anche nel Piano Industriale – ha commentato l’Amministratore Delegato di Banca Mps,
Luigi Lovaglio -. Per Banca MPS l’agricoltura e la cultura alimentare sono elementi identitari del Paese da sostenere e valorizzare, anche a livello internazionale. Il protocollo d’intesa che abbiamo sottoscritto oggi con il MASAF rappresenta un ulteriore importante passo nel sostegno alle imprese agroalimentari e alle filiere produttive, punto di forza e di eccellenza del Made in Italy e dei nostri straordinari territori”.
“L’Italia è un Paese che ha nel proprio DNA produzioni agroalimentari e vitivinicole di altissima qualità, con una lunga storia scritta nel corso dei secoli. Parallela, se vogliamo, alla lunga storia della nostra Banca che da oltre 550 anni ha una vocazione al sostegno del mondo agricolo – ha dichiarato il Presidente di Banca Mps,
Nicola Maione -. L’agricoltura è un asset fondamentale per l’Italia, un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo e rappresenta uno straordinario volano per la crescita del Paese. L’accordo firmato oggi con il MASAF è un’ulteriore testimonianza del nostro impegno a favore di questo settore”.
Al centro del
protocollo un percorso di
collaborazione per accompagnare la crescita delle imprese operanti nel settore agricolo e agroalimentare italiano attraverso l’istituzione di uno specifico plafond creditizio con scadenza al 31 dicembre 2026. Il plafond, dedicato alle aziende che presentano domanda di incentivo a valere sulle misure
PNRR e
PNC, è finalizzato principalmente al finanziamento di investimenti destinati alla valorizzazione e allo sviluppo delle
filiere produttive italiane e dei distretti del
cibo e ad
investimenti destinati a favorire il ricambio generazionale in agricoltura, le reti d’impresa, la digitalizzazione e l’e-commerce. Punta, inoltre, a sostenere gli investimenti per la ricerca, la sperimentazione, l’innovazione tecnologica e la valorizzazione dei prodotti, oltre a quelli diretti al risparmio energetico, all’economia circolare e al benessere animale.
Banca MPS, nell’ambito della propria attività di
supporto creditizio e
finanziario alle imprese del
comparto agricolo, si impegna a garantire una consulenza specialistica dedicata per facilitare l’accesso al credito, con l’obiettivo di individuare soluzioni mirate per creare network, sviluppare sinergie, individuare opportunità, stimolare il confronto ed elevare le competenze specialistiche, proponendo servizi finanziari su misura e un supporto strategico costante per orientare le
aziende lungo percorsi di crescita legati alla sostenibilità produttiva ed economico-finanziaria e alla qualità. Particolare attenzione è rivolta alle aziende operanti nel settore della “
Dop Economy”, attraverso una strategia di lungo periodo a sostegno delle filiere produttive e dei Consorzi di Tutela orientati alla valorizzazione di prodotti
DOP o
IGP e alle certificazioni biologiche o ambientali.