(Teleborsa) - È terminato il secondo Consiglio dei ministri "operativo" presieduto dalla presidente
Giorgia Meloni. Approvata la
Nota di aggiornamento al Def (Nadef). Presenti le stime di
crescita del Prodotto interno lordo italiano per il 2022 e il 2023: il PIL crescerà quest’anno del 3,7%, per poi frenare il prossimo allo 0,6% programmatico. La crescita di quest’anno è stata rivista al rialzo rispetto alla
Nadef messa a punto dal governo Draghi che, prima dei dati positivi sul terzo trimestre, indicava un aumento del PIL del 3,3%.
Secondo quanto riporta Ansa, l'entità della
manovra netta 2023 viene stimata in circa
21 miliardi e sarà destinata interamente al contrasto al caro energia. Per quel che riguarda il
deficit programmatico per quest'anno è fissato al 5,6% del PIL, a fronte di una stima tendenziale al 5,1%. Per il prossimo anno il deficit programmatico scende invece al 4,5%, per poi attestarsi al 3,7% nel 2024 e al 3% nel 2025.