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Aquafil, la perdita si riduce a 16,3 milioni di euro nel 2024. Migliorano i margini

Finanza
Aquafil, la perdita si riduce a 16,3 milioni di euro nel 2024. Migliorano i margini
(Teleborsa) - Aquafil, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione e trasformazione di fibre sintetiche e naturali, ha comunicato che i ricavi al 31 dicembre 2024 sono stati pari a 542,1 milioni di euro, di cui 126,1 milioni del quarto trimestre, registrando un decremento del 5,2% e del 2,7% rispetto ai medesimi periodi dell'esercizio precedente. La variazione è riconducibile ad un mix di vendita diverso (minori fibre ma maggiori polimeri) oltre che ad una diminuzione dei prezzi di vendita non pienamente compensato dall'incremento del 6,9% delle quantità vendute nell'esercizio 2024 rispetto all'esercizio precedente.

L'EBITDA si attesta a 62,4 milioni di euro, di cui 14,3 milioni del quarto trimestre, in aumento del 31,3% e del 36,0% rispetto ai medesimi periodi dell'esercizio precedente. L'EBITDA margin al 31 dicembre 2024 è pari al 11,5% contro l'8,3% del medesimo periodo dell'esercizio precedente. Il Risultato netto è stato una perdita pari a 16,3 milioni di euro, rispetto a una perdita pari a 25,8 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente.

Al 31 dicembre 2024, la posizione finanziaria netta del Gruppo risulta pari a 213,5 milioni di euro, rispetto a 242,82 milioni dell'esercizio precedente. Il rapporto PFN su EBITDA si è attestato a x3,42 rispetto al valore di x5,11 del 31 dicembre 2023.

"Il 2024 ha rappresentato un anno chiave del nostro percorso di crescita e innovazione - ha commentato l'AD Giulio Bonazzi - Nonostante le sfide macroeconomiche globali, abbiamo dimostrato resilienza, raggiungendo risultati che testimoniano la forza del nostro modello di business con una marginalità che ha superato il +30% rispetto allo scorso anno. In termini di volumi abbiamo registrato una crescita del 7% circa rispetto al 2023, trainata dalla linea di prodotto dei polimeri. Le fibre per abbigliamento non hanno mostrato la crescita attesa, principalmente a causa del protrarsi del destocking di tutta la filiera e al generale rallentamento del mercato finale, fortemente impattato dall'effetto inflattivo".

"I primi mesi del 2025 stanno registrando un ingresso ordini in linea con il Piano sia per i polimeri sia per le fibre per pavimentazione tessile, mentre le fibre per abbigliamento rimangono più contenute - ha aggiunto - per queste ragioni siamo confidenti che l'andamento nei prossimi periodi ci permetterà di raggiungere i risultati definiti nel piano industriale comunicato al mercato".

Per l'esercizio 2025 il piano industriale di Aquafil prevede volumi in aumento per tutte le linee di prodotto, andamento che trova conferma dall'ingresso ordini dei primi mesi dell'anno e dai benefici della chiusura annunciata sul mercato di alcuni concorrenti. Per l'anno in corso, ci si attende un EBITDA in aumento grazie all'incremento dei volumi e all'implementazione di altri efficientamenti effettuati in arco di Piano.
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