Facebook Pixel
Milano 27-dic
34.161 +1,25%
Nasdaq 27-dic
21.473 -1,36%
Dow Jones 27-dic
42.992 -0,77%
Londra 27-dic
8.150 +0,16%
Francoforte 27-dic
19.984 +0,68%

UE colloca bond dual tranche per 7 miliardi. Ordini per 85 miliardi

Finanza
UE colloca bond dual tranche per 7 miliardi. Ordini per 85 miliardi
(Teleborsa) - La Commissione europea, che emette EU-Bonds per conto dell'Unione europea, ha emesso oggi 7 miliardi di euro di obbligazioni UE nella sua decima operazione sindacata per il 2023. L'operazione dual tranche consisteva in 4 miliardi di euro in un nuovo bond a 20 anni con scadenza 4 aprile 2044 e 3 miliardi di euro in un tap dell'EU 2.75% con scadenza 5 ottobre 2026.

"L'interesse degli investitori ad acquistare obbligazioni UE sicure e liquide in un mercato caratterizzato da crescenti incertezze è stato forte", si legge in una nota, secondo la quale sono arrivate offerte vicine a 86 miliardi di euro (48,7 miliardi per il primo strumento e 37 miliardi per il secondo), con un tasso di sottoscrizione in eccesso di oltre 12 volte.

I proventi di questa transazione saranno utilizzati per sostenere sia il programma NextGenerationEU che il programma di assistenza macrofinanziaria per l'Ucraina. Con l'operazione odierna, la Commissione ha completato circa 21,7 miliardi di euro del suo programma di finanziamento per la seconda metà del 2023.

"In un mercato volatile e incerto, gli investitori hanno colto l'opportunità di investire in obbligazioni UE sicure e liquide - ha commentato Johannes Hahn, commissario per il Bilancio e l'amministrazione - Grazie al costante interesse degli investitori, il programma di finanziamento dell'UE continua a finanziare le priorità politiche all'interno dell'UE e del nostro vicinato. Mentre continuiamo ad attuare la parte restante del nostro programma di finanziamento per il 2023, restiamo strettamente in sintonia con l'evoluzione delle condizioni di mercato e con le esigenze di esborso dei paesi beneficiari".

I joint lead manager di questa transazione sono stati Commerzbank, Deutsche Bank, Goldman Sachs, JP Morgan e Société Générale.


Condividi
```