(Teleborsa) -
doValue archivia il primo trimestre con un utile netto pari a 8,9 milioni, rispetto ai 5,4 milioni del primo trimestre del 2021. Esclusi gli elementi non ricorrenti,
l’utile netto è pari a 10,4 milioni, rispetto ai 7,7 milioni nel primo trimestre del 2021.
Durante il primo trimestre del 2022, il Gruppo ha aggiunto al proprio Gross Book Value (GBV) circa 6,5 miliardi, principalmente legati per 5,7 miliardi al Progetto Frontier in Grecia e per 0,8 miliardi a contratti flusso con Santander, Eurobank e UniCredit. A fine marzo 2022, il
Gross Book Value era pari a
152,6 miliardi, rispetto ai 149,5 miliardi di fine 2021.
Nel trimestre si sono registrati
ricavi lordi pari a 131,3 milioni, con un incremento del 3,6% rispetto ai€126,6 milioni registrati nel primo trimestre del 2021. I ricavi di Servicing, pari a 117,4 milioni mostrano un aumento del 2,9%.
L’EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti registra un aumento pari all’1,6% attestandosi a 39,3 milioni.
Il
Debito Netto a fine marzo 2022 è pari a 400,9 milioni, rispetto ai 401,8 milioni di fine 2021. Nel primo trimestre del 2022, l’attività di Gruppo ha generato un Operating Cash Flow di 10,3 milioni ed un Net Cash Flow pari a circa 1 milione.
Il 28 aprile 2022, l’Assemblea degli Azionisti di doValue ha approvato il
dividendo relativo all’anno fiscal 2021 pari a
euro 0,50 per azione (per un ammontare pari a 39,5 milioni). Il dividendo è stato distribuito il 4 maggio 2022 (con data di stacco il 2 maggio 2022 e record date il 3 maggio 2022).