(Teleborsa) - Wall Street inverte rotta e passa in territorio positivo, al termine di una settimana difficile e ad alta volatilità.
Sul fronte macro, il costo del lavoro nel quarto trimestre è aumentato dell'1%, meno dell'1,2% previsto dagli esperti e dopo il dato record (+1,3%) del terzo trimestre. Proprio il forte aumento dei salari è stato uno dei fattori che maggiormente hanno spinto la Federal Reserve Banca ad abbandonare una politica monetaria accomodante.
Tra gli indici americani, il
Dow Jones mostra un rialzo dello 0,35%; sulla stessa linea, performance positiva per l'
S&P-500, che continua la giornata in aumento dello 0,96% rispetto alla chiusura della seduta precedente. Su di giri il
Nasdaq 100 (+1,66%); con analoga direzione, sale l'
S&P 100 (+1,3%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
informatica (+2,61%),
telecomunicazioni (+1,45%) e
sanitario (+0,87%). Nel listino, i settori
energia (-1,59%),
materiali (-0,87%) e
beni industriali (-0,68%) sono tra i più venduti.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Visa (+8,14%),
Apple (+5,69%),
Salesforce.Com (+3,22%) e
Verizon Communication (+1,98%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Caterpillar, che prosegue le contrattazioni a -5,44%.
Seduta drammatica per
Chevron, che crolla del 4,59%.
Sensibili perdite per
3M, in calo del 4,35%.
In apnea
Intel, che arretra del 2,22%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Bed Bath & Beyond (+12,44%),
Discovery (+6,54%),
Discovery (+6,39%) e
Apple (+5,69%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Garmin, che continua la seduta con -10,69%.
Tonfo di
Western Digital, che mostra una caduta del 7,54%.
Lettera su
American Airlines, che registra un importante calo del 2,85%.
Affonda
Mondelez International, con un ribasso del 2,70%.