(Teleborsa) - Si è conclusa positivamente la vicenda dell'e
x Whirpool di Napoli: la fabbrica che fino al 2021 produceva lavatrici in via Argine - oggetto nei mesi scorsi di una
lunga battaglia a tutela dell'occupazione con sit in di protesta da parte dei lavoratori - è stata aggiudicata alla
Tea Tek Group Spa, azienda campana costituita nel 2009 dai fratelli Granisso che realizza impianti per il trattamento delle acque, la produzione di energie alternative e impianti industriali. A dare l'annuncio il commissario della Zes Campania,
Giosy Romano nell'incontro avuto con i sindacati.
Due le imprese che si erano fatte avanti, partecipando alla gara per la reindustrializzazione dello storico sito industriale bandita dalla Zes Campania: a spuntarla, come detto,
Tea Tek che nel piano presentato oltre all'assunzione dei lavoratori inseriti nel bacino ex Whirlpool ha previsto altre
28 assunzioni, donne under 36, di cui 16 a tempo indeterminato.Soddisfazione espressa da Giosy Romano che dopo aver sottolineato che
”sono stati rispettati i tempi prefissati” ha voluto ribadire che “Il nostro impegno fin dal primo giorno è stato garantire e tutelare la produzione e i lavoratori".
"Il risultato conseguito è la plastica dimostrazione del valore e delle potenzialità
della nostra Zona Economica Speciale e del grande apporto della sinergia istituzionale. Il lavoro messo in campo nei mesi scorsi insieme al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, alla Prefettura di Napoli, alla Regione Campania, al Comune di Napoli e alle Organizzazioni Sindacali sta dando i suoi frutti", ha concluso.