(Teleborsa) - Con il primo decreto cosiddetto “Aiuti”, convertito in legge il 15 luglio 2022, è stato previsto uno
stanziamento per il sostegno finanziario in favore dell’Ucraina.
In attuazione di questa
norma, oggi il Ministro dell’Economia e delle finanze Daniele Franco e il Ministro ucraino delle finanze
Serhiy Marchenko hanno perfezionato l’accordo di finanziamento. Le risorse (200 milioni di euro) sono destinate al pagamento dei salari del personale delle scuole ucraine.
Si tratta di un
finanziamento parallelo al programma della
Banca Mondiale denominato
PEACE (Public Expenditure for Administrative Capacity Endurance in Ukraine), che ha come obiettivo garantire la continuità amministrativa e dei servizi essenziali dello Stato ucraino. Il prestito, che sarà gestito da
Cassa Depositi e Prestiti, sarà soggetto agli stessi standard di monitoraggio, audit e controllo del programma PEACE e sarà oggetto di successiva rendicontazione al Parlamento.
Le condizioni del
prestito, che non prevedono oneri per interessi, sono coerenti con la moratoria annunciata il 20 luglio scorso dagli altri ministeri delle finanze dei Paesi del G7.