(Teleborsa) -
Wall Street prosegue gli scambi all'insegna della cautela, scontando ancora le incertezze relative ai
negoziati sull'innalzamento del tetto del debito, a dispetto dell'ottimismo mostrato dal Presidente Biden e dal Presidente della Camera McCarthy.
Pesano anche i
commenti di alcuni membri della Fed, che sembrerebbero segnalare che la fase restrittiva del tassi non è finita, anche se i dati macroeconomici visti oggi, come i
sussidi ala disoccupazione ed il l
eading indicator sembrerebbero confermare una recessione.
Il
Dow Jones che continua la seduta con un leggero calo dello 0,41%, mentre, al contrario, l'
S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.171 punti. In denaro il
Nasdaq 100 (+1,25%); sulla stessa linea, in frazionale progresso l'
S&P 100 (+0,42%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
informatica (+1,53%),
telecomunicazioni (+1,45%) e
beni di consumo secondari (+0,68%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
beni di consumo per l'ufficio (-0,88%),
sanitario (-0,77%) e
utilities (-0,73%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Intel (+2,53%),
Salesforce (+1,34%),
Apple (+1,17%) e
Microsoft (+1,01%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Procter & Gamble, che ottiene -1,91%.
Sotto pressione
United Health, con un forte ribasso dell'1,83%.
Fiacca
Boeing, che mostra un piccolo decremento dell'1,02%.
Soffre
Chevron, che evidenzia una perdita dell'1,01%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Netflix (+10,25%),
Synopsys (+8,42%),
Copart (+5,96%) e
Cadence Design Systems (+5,95%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
PDD Holdings, che prosegue le contrattazioni a -7,19%.
Preda dei venditori
JD.com, con un decremento del 3,75%.
Si concentrano le vendite su
T-Mobile US, che soffre un calo del 2,89%.
Vendite su
Sirius XM Radio, che registra un ribasso del 2,75%.