(Teleborsa) -
Chiude in frazionale ribasso Piazza Affari, mentre Eurolandia cresce con moderazione. Sostanzialmente tonico il mercato a stelle e strisce, con l'
S&P-500 che registra una plusvalenza dello 0,55% dopo che il mercato del lavoro ha rallentato il passo nel mese di luglio.
Giornata di debutti a Milano, con tre nuove matricole su Euronext Growth Milan: Arras Group (società tecnologica di sviluppo immobiliare di seconde case prevalentemente in Sardegna), Execus (società di formazione e consulenza specializzata nella trasformazione digitale delle vendite) e Porto Aviation Group (società di progettazione, sviluppo e produzione aeromobili).
Sul mercato valutario, segno più per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un aumento dello 0,85%. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,47%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 82,49 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +167 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,21%.
Nello scenario borsistico europeo bilancio positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,37%, sostanzialmente tonico
Londra, che registra una plusvalenza dello 0,47%; tonica
Parigi che evidenzia un bel vantaggio dello 0,75%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,41% sul
FTSE MIB, proseguendo la serie di quattro ribassi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 30.607 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Leonardo (+2,87%),
Banca MPS (+2,80%),
Tenaris (+2,22%) e
Fineco (+0,66%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Interpump, che ottiene -4,73%.
Sotto pressione
DiaSorin, con un forte ribasso del 2,66%.
Soffre
STMicroelectronics, che evidenzia una perdita del 2,49%.
Preda dei venditori
Recordati, con un decremento del 2,40%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Banca Ifis (+4,55%),
Industrie De Nora (+4,45%),
Sanlorenzo (+3,57%) e
Saras (+2,57%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Intercos, che ottiene -8,51%.
Sessione nera per
WIIT, che lascia sul tappeto una perdita del 5,16%.
Si concentrano le vendite su
Ariston Holding, che soffre un calo del 3,03%.
Vendite su
Seco, che registra un ribasso del 2,99%.