(Teleborsa) - Non solo l'intermodalità treno-aereo, ma anche
l’Urban Air Mobility è un
elemento chiave della strategia di Aeroporti di Roma per contrastare il Climate Change. Lo ha affermato
Ivan Bassato, Presidente di UrbanV, società del gruppo AdR che progetta e realizza vertiporti, in occasione del
Paris Air Show di Le Bourget, in Francia, uno dei più importanti appuntamenti internazionali per l’industria dell’Aeronautica e dello Spazio.
"Lo scorso ottobre,
Aeroporti di Roma, Mundys, UrbanV e Volocopter, pioniere della mobilità aerea urbana, hanno effettuato con successo il
primo volo di prova di un eVTOL (l'aerotaxi elettrico) equipaggiato nel primo vertiporto in Italia, nello scalo di Fiumicino", ha ricordato Bassato,, spiegando che "è stata la
prima volta che questo tipo di test si è svolto
nello spazio aereo italiano".
"Questi
'flight test' sono parte di un più ampio ecosistema di
mobilità aerea urbana installato presso l'aeroporto di Fiumicino. Le caratteristiche dell’aerotaxi, in grado di effettuare voli rapidi e senza emissioni in ambienti urbani - ha sottolineato il manager - rispecchiano la volontà di Mundys e di Aeroporti di Roma di svolgere un ruolo pionieristico nel rendere praticabile e accessibile al pubblico la mobilità area urbana".
AdR e UrbanV stanno lavorando, insieme anche a Leonardo,
per avviare sulla tratta Roma-Fiumicino il promo servizio commerciale di aerotaxi
entro il 2024 - ha confermato Bassato - in modo da esser pronti per l’inizio Giubileo del 2025. Insieme a Parigi, Roma sarà quindi una delle prime città al mondo ad avere operazioni commerciali di eVTOL nel 2024, mirando anche a sviluppare un network di vertiporti a beneficio di diverse città italiane ed europee (da Roma a Venezia, fino a Nizza).