(Teleborsa) - Forte ribasso per
Oracle che tratta in perdita dell'11,19% sui valori precedenti, dopo che il fatturato dell’azienda di software ha deluso le aspettative.
Oralche ha chiuso il secondo trimestre dell'esercizio 2024 (chiuso lo scorso 30 novembre), con
utili netti in crescita da 1,74 miliardi di dollari, pari a 63 centesimi per azione, a 2,50 miliardi, e 89 centesimi. Su base rettificata l'
EPS si è attestato a 1,34 dollari, contro gli 1,33 dollari stimati dagli analisti. I
ricavi sono saliti da 12,28 a 12,94 miliardi di dollari, inferiori tuttavia ai 13,05 miliardi del consensus.
Per il trimestre in corso Oracle si attende ricavi in rialzo del 6%-8% annuo contro il +7,5% indicato dagli analisti.Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice
S&P 100, evidenzia un rallentamento del trend del
principale fornitore di software aziendale rispetto all'
S&P 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.
La tendenza di breve di
Oracle è in rafforzamento con area di resistenza vista a 104,1 USD, mentre il supporto più immediato si intravede a 101,2. Attesa una continuazione della tendenza al rialzo verso quota 107.