(Teleborsa) - Segno più per il listino USA, con il
Dow Jones in aumento dello 0,80%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l'
S&P-500, che arriva a 4.369 punti. Sulla parità il
Nasdaq 100 (+0,06%); poco sopra la parità l'
S&P 100 (+0,43%).
I dati sull'inflazione statunitense di ieri hanno alimentato le speculazioni su tassi di interesse più alti a lungo da parte della Fed, mentre i deboli dati sui prezzi cinesi, rilasciati stamane, hanno fatto crescere i timori sull'economia globale. Nel frattempo arrivano le prime trimestrali dei big americani, come:
Blackrock,
JPMorgan, Citigroup,
Bank of America e
Wells Fargo.
Sullo sfondo resta l'alta tensione in Medio Oriente che tiene sotto pressione i mercati finanziari.
Energia (+1,61%),
finanziario (+1,36%) e
sanitario (+0,91%) in buona luce sul listino S&P 500.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Walgreens Boots Alliance (+7,04%),
Nike (+0,61%),
Apple (+0,51%) e
Amgen (+0,51%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Boeing, che prosegue le contrattazioni a -2,43%.
Ferma
McDonald's, che segna un quasi nulla di fatto.
Spicca la prestazione negativa di
Honeywell International, che scende dell'1,85%.
Trascurata
Verizon Communication, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Fastenal Company (+7,52%),
Walgreens Boots Alliance (+7,04%),
KLA-Tencor (+3,83%) e
Broadcom (+3,55%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Atlassian, che continua la seduta con -6,54%.
Scende
Warner Bros Discovery, con un ribasso del 5,84%.
Crolla
Intuitive Surgical, con una flessione del 5,56%.
Vendite a piene mani su
Illumina, che soffre un decremento del 5,45%.