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Festival dello Sviluppo Sostenibile, ASviS: "Il futuro al centro della settima edizione"

Il Festival torna in presenza dall'8 al 24 maggio con un programma itinerante: cinque tappe principali a Napoli, Bologna, Milano, Torino e Roma. Oltre 800 finora gli eventi promossi dalla società civile, in Italia e nel mondo

Economia, Sostenibilità
Festival dello Sviluppo Sostenibile, ASviS: "Il futuro al centro della settima edizione"
(Teleborsa) - "La sostenibilità tiene acceso il futuro". Un invito ad accelerare la transizione per affrontare la crisi con un approccio propositivo, partendo dai territori, ma con una prospettiva globale. Questo il messaggio che caratterizza la settima edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, organizzato dall'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) con la media partnership della Rai. Quest'anno il Festival torna in presenza, con un programma ricco di novità, itinerante, basato su centinaia di iniziative promosse dalla società civile in Italia e nel mondo, articolato in cinque tappe principali in altrettante grandi città italiane, dedicate ciascuna ad approfondire una diversa dimensione della sostenibilità: sociale a Napoli dall'8 al 10 maggio, ambientale a Bologna dall'11 al 14 maggio, economica a Milano dal 15 al 17 maggio, culturale a Torino dal 18 al 22 maggio, istituzionale a Roma il 23 e 24 maggio, dove si concluderà con un incontro presso la Camera dei Deputati, nel corso del quale verrà illustrato il frutto dei 17 giorni di riflessione. Il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023, presentato questa mattina nella Sala A di Rai Radio in via Asiago con la partecipazione della presidente Rai, Marinella Soldi, dei presidenti dell'ASviS, Marcella Mallen e Pierluigi Stefanini, e del direttore scientifico dell'Alleanza, Enrico Giovannini si soffermerà sulle innovazioni che rendono la manifestazione una delle più grandi mobilitazioni internazionali sui temi dello sviluppo sostenibile e dell'Agenda 2030 dell'Onu.





"Il nostro impegno – ha affermato Stefanini – si realizza su scala locale, nazionale e globale. Purtroppo, ci muoviamo in un contesto segnato dalla crescente interdipendenza delle crisi ambientali, sociali ed economiche, come quelle derivanti dalla pandemia, dell'aggressione russa all'Ucraina e dalle sempre più evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici. Questioni complesse che richiedono di essere affrontate rapidamente con soluzioni sistemiche e ambiziose, se vogliamo davvero garantire alle generazioni presenti e a quelle future di abitare in un mondo più giusto e sostenibile di quello attuale".

"L'ampia partecipazione e l'entusiasmo dimostrato dalle centinaia di iniziative inserite dalla società civile nel cartellone del Festival 2023, il convinto sostegno delle istituzioni pubbliche e delle aziende, e l'accoglienza delle amministrazioni delle città che ospitano le cinque tappe – ha dichiarato Mallen – testimoniano un profondo e vivo interesse della società italiana nei confronti dei temi della sostenibilità e una crescente consapevolezza rispetto alla necessità di mobilitarsi a ogni livello per realizzare gli Obiettivi dell'Agenda 2030".

"La sostenibilità è un concetto trasversale che include tutti i temi ESG: la cura del pianeta si può realizzare solo se interconnessa alla sostenibilità sociale ed economica – ha Soldi –. Nessuno deve rimanere indietro, ormai sappiamo cosa rischiamo se non ci adeguiamo ad un modello sostenibile e sappiamo che questo modello deve essere misurabile e non astratto. Per questo Rai deve mettere al centro della propria strategia editoriale e del proprio impegno quotidiano le giovani generazioni, per avvicinarle sempre di più al Servizio Pubblico con proposte editoriali adatte alla loro sensibilità, competenza e ai loro interessi".

"Per raggiungere i 17 Obiettivi dell'Agenda 2030 in Italia bisogna fare scelte urgenti da parte del settore pubblico e privato, anche alla luce della riforma degli Articoli 9 e 41 della nostra Costituzione. Bisogna poi attuare pienamente il Pnrr, orientando alla sostenibilità anche gli investimenti finanziati dai fondi comunitari e nazionali 2021-27 e dal RePowerUe – ha affermato Giovannini –. Nel corso di quest'anno sono in programma importanti appuntamenti internazionali, dalla presentazione della Voluntary review dell'Ue sull'attuazione dell'Agenda 2030, al summit dell'ONU di settembre dei capi di Stato e di Governo sul medesimo argomento, dopo il quale l'Italia assumerà la Presidenza del G7. Il nostro Paese è chiamato quindi a giocare un ruolo importante e il Festival è un'occasione straordinaria per condividere l'impegno delle istituzioni, delle aziende e della società civile nel cammino verso lo sviluppo sostenibile".

"Abbiamo messo in pista una serie di iniziative per accompagnare come meglio possiamo il percorso del Festival – ha concluso Roberto Sergio, direttore di Rai Radio –. Un podcast originale, l'impegno di tutte le radio del gruppo e il coinvolgimento dell'area Digital per la diffusione sulla piattaforma Rai Play Sound. Con la consapevolezza che un futuro sostenibile deve passare anche attraverso le scelte imprenditoriali delle aziende, comprese quelle editoriali. Per questo, continueremo a batterci per un cambiamento serio e strutturale del sistema dei mass-media che vada nella direzione indicata dagli Obiettivi dell'Agenda 2030".

IL FESTIVAL 2023 – Il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023 si svolge nell'arco di 17 giorni, tanti quanti sono gli Obiettivi dello sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030. I 24 eventi principali della manifestazione realizzati a cura dell'ASviS e dei suoi Gruppi di Lavoro si svolgono tra l'8 e il 24 maggio in collaborazione con le amministrazioni locali e le università di Napoli, Bologna, Milano, Torino e Roma. Il programma degli eventi a cura dell'ASviS. All'Alleanza aderiscono oltre 320 tra le principali organizzazioni della società civile italiana che promuovono, in occasione del Festival, attività dedicate a diffondere la cultura della sostenibilità e la conoscenza dei temi dell'Agenda Onu 2030. Gli eventi promossi degli aderenti. Il cartellone della manifestazione valorizza complessivamente centinaia di eventi promossi dalla società civile, in Italia e nel mondo: uno straordinario palinsesto di iniziative – conferenze, seminari, presentazioni di libri e molto altro – che si svolgono nei giorni del Festival e nei suoi "dintorni", dal 1 al 31 maggio. Il calendario completo del Festival. Per il quarto anno, attraverso la collaborazione con il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Festival aprirà una finestra sul mondo, con una serie di eventi organizzati nelle Ambasciate e negli Istituti di Cultura italiani all'estero. L'ASviS valorizza i gemellaggi con altri Festival e manifestazioni che vengono considerati "Compagni di viaggio" e intraprende "Nuovi percorsi" di collaborazione su progetti originali, per rafforzare la diffusione della cultura della sostenibilità in diversi ambiti come la comunicazione, le tecnologie, le arti, lo spettacolo.

I partner della settima edizione del Festival sono Autostrade, Coop, Coopfond, Deloitte, Enel, Inwit, Lavazza, MSC, TIM, Unicredit, Unipol. I partner istituzionali del Festival: l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, la Commissione Europea tramite la sua Rappresentanza in Italia, Invitalia, il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministero della Salute, il Ministero del Turismo, Poste Italiane e Sace.

Gli appuntamenti delle cinque tappe sono organizzati con il sostegno di Tutor, realtà che sostengono i temi collegati ai diversi eventi e sono attive nei territori di riferimento: Amazon, Camst, Cefla, Confimprese, Emilbanca, Fondazione Cariplo, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna, Granarolo, Gruppo Hera, IMA, Iren, Nomisma, Randstad, Sogin e Viatris.

Il Festival si svolge in collaborazione con Aeroporti di Roma, BAM, Comin & Partners, Gruppo Ferrovie dello Stato, Ita Airways e con il supporto di Civil Week - Corriere della Sera Buone Notizie, Gruppo Monrif - Luce! Quotidiano Nazionale Il Giorno Il Resto del Carlino e La Nazione, Sprout World, Sustainabol, UNAHOTELS, Tecnocap, Treedom, Volkswagen Italia.

La campagna di comunicazione del Festival 2023, realizzata in collaborazione con l'agenzia BAM, è incentrata sul claim "La sostenibilità tiene acceso il futuro". Un messaggio di speranza e un invito all'azione che viene diffuso su diversi canali e che prevede un suggestivo spot video – e radio - con la voce di Fabio Volo. Lo spot del Festival viene diffuso anche quest'anno sulle reti Rai, grazie a una collaborazione con il Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre che sui canali dell'ASviS e dei partner. In linea con la campagna l'ASviS propone una call to action per raccontare sui social l'impegno a costruire un futuro all'insegna della sostenibilità, taggando l'ASviS su Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin con gli hashtag #accendiamoilfuturo e #FestivalSviluppoSostenibile.

Durante il Festival saranno presentate alcune pubblicazioni inedite realizzate dell'ASviS. Il Position Paper sul gender gap, a cura del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 5 "Parità di genere". Il Position Paper sulla decarbonizzazione dei trasporti e il Piano nazionale integrato energia e clima (Pniec), a cura del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 11 "Città e comunità sostenibili". Il documento "Next Generation Schools" sulle buone pratiche dei nuovi ambienti di apprendimento a cura del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 4 "Istruzione di qualità".

Le dirette streaming di tutti gli eventi curati dall'ASviS tra l'8 e il 24 maggio saranno diffuse sui canali dell'Alleanza: sito ASviS, sito Festival, pagina Facebook e canale YouTube. Gli eventi principali saranno trasmessi anche sui canali di Ansa, Green & Blue La Repubblica, QN-Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno, Radio Radicale, Rai e altri che verranno specificati nei programmi.

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