(Teleborsa) -
Poco mossa la borsa di Milano, che non si allinea all'andamento rialzista delle altre borse di Eurolandia. Sul mercato americano si registrano ampi progressi per l'
S&P-500, dopo il dato sull'inflazione, pubblicato la vigilia, che vede la conferma del rallentamento dai prezzi alla produzione. I sussidi alla disoccupazione, invece, reiterano le difficoltà del mercato del lavoro, mostrando una salita sui massimi da metà gennaio. L'attenzione degli investitori si concentra sulle prossime delle banche centrali. La Fed, nelle sue minute, ha parlato di una possibile lieve recessione nel 2023.
Sul mercato valutario, lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,59%. Segno più per l'
oro, che mostra un aumento dell'1,32%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,48%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +181 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,15%.
Tra le principali Borse europee piatta
Francoforte, che tiene la parità, composta
Londra, che cresce di un modesto +0,24%; ben impostata
Parigi, che mostra un incremento dell'1,13%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 27.626 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 29.829 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per
Moncler, che registra un progresso del 4,45%.
Tonica
Leonardo che evidenzia un bel vantaggio del 3,21%.
In luce
Amplifon, con un ampio progresso del 2,50%.
Andamento positivo per
Nexi, che avanza di un discreto +2,09%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Enel, che ottiene -3,92%.
Sotto pressione
Fineco, che accusa un calo dell'1,70%.
Scivola
Banca Generali, con un netto svantaggio dell'1,66%.
In rosso
Terna, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,64%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Maire Tecnimont (+3,21%),
Tod's (+2,98%),
Technogym (+2,86%) e
Banca Ifis (+2,46%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Seco, che ottiene -2,40%.
Fiacca
Credem, che mostra un piccolo decremento dell'1,02%.
Discesa modesta per
MARR, che cede un piccolo -1,02%.
Pensosa
Cembre, con un calo frazionale dell'1,00%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:
Giovedì 13/04/2023 08:00
Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 7,4%; preced. 8,7%)
08:00
Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,8%)
08:00
Regno Unito: Produzione industriale, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,5%)
08:00
Regno Unito: Produzione industriale, annuale (atteso -3,7%; preced. -3,2%)
10:00
Italia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,5%; preced. -0,5%).