(Teleborsa) - Girano in positivo, a metà seduta, gli indici di Wall Street, dopo un'apertura difficile. Gli investitori si sono trovati a
digerire i dati del mercato del lavoro molto migliori delle attese e la prima reazione del mercato è stata negativa: secondo più osservatori, i numeri
incoraggeranno la Federal Reserve ad aumentare i tassi di interesse di mezzo punto percentuale nella riunione di marzo, più dei 25 punti base prezzati finora.
Sul fronte delle
trimestrali, brillano
Amazon, con l'utile trimestre
quasi raddoppiato, e
Snap, che
ha comunicato un utile per azione doppio rispetto al consensus. Crollano
Ford, che
ha registrato un utile sotto le attese nell'ultimo trimestre del 2021, e
Clorox, a causa della
guidance deludente a causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime, dei costi del trasporto e dei problemi alla catena di approvvigionamento
Sosta intorno alla parità il
Dow Jones, che si attesta a 35.147 punti, mentre è in lieve aumento l'
S&P-500, che si porta a 4.509 punti. In
rialzo il
Nasdaq 100 (+1,43%); come pure, sale l'
S&P 100 (+1,02%). In luce sul listino nordamericano S&P 500 i
comparti beni di consumo secondari (+4,05%),
energia (+1,81%) e
finanziario (+1,65%). Nel listino, i settori
materiali (-1,22%),
beni industriali (-0,87%) e
beni di consumo per l'ufficio (-0,73%) sono tra i più venduti.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Salesforce.Com (+3,35%),
Microsoft (+2,01%),
Goldman Sachs (+2,01%) e
American Express (+1,59%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
3M, che ottiene -2,23%.
Calo deciso per
Walgreens Boots Alliance, che segna un -1,76%.
Sotto pressione
Visa, con un forte ribasso dell'1,62%.
Soffre
Caterpillar, che evidenzia una perdita dell'1,51%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Amazon (+14,84%),
Ebay (+4,16%),
Tesla Motors (+3,75%) e
Autodesk (+2,37%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Garmin, che prosegue le contrattazioni a -6,00%.
Pessima performance per
Texas Instruments, che registra un ribasso del 2,92%.
Preda dei venditori
Stericycle, con un decremento dell'1,83%.
Si concentrano le vendite su
Gilead Sciences, che soffre un calo dell'1,77%.