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Francia, Scope: risultato elettorale rallenta riforme per crescita e consolidamento fiscale

Economia
Francia, Scope: risultato elettorale rallenta riforme per crescita e consolidamento fiscale
(Teleborsa) - Il previsto consolidamento delle finanze pubbliche della Francia rischia di essere rinviato considerando i risultati più probabili delle elezioni legislative, con importanti conseguenze per l'agenda politica dell'UE e potenzialmente per il sentiment degli investitori dell'area euro. Lo scrive Scope Ratings in una ricerca sul tema.

Le alternative emergenti, ovvero un parlamento sospeso (in inglese hung parliament) o una vittoria assoluta del Rassemblement National di estrema destra, diminuirebbero in entrambi i casi la prospettiva di riforme che stimolino la crescita e riducano i costi, aggiungendo pressione al rating sovrano della Francia.

Le finanze pubbliche tese della Francia e l'elevata polarizzazione politica limitano già lo spazio di manovra politica, rischi che entrambi i risultati parlamentari probabilmente rafforzeranno, si in un'analisi firmata da Thomas Gillet e Brian Marly.

Le piattaforme di politica fiscale espansiva presenti in gran parte dello spettro politico francese restringono quindi le prospettive di riduzioni sostanziali del debito pubblico nei prossimi anni, limitando la capacità del paese di resistere a shock futuri. Di fatto, qualunque sia l'esito del secondo round, la traiettoria fiscale delineata nel programma di stabilità 2024, con un deficit di bilancio che ritorni al di sotto del 3% del PIL entro il 2027, è obsoleta. Qualsiasi nuovo governo avrà uno spazio fiscale limitato a causa del deficit fiscale ancora elevato della Francia (5,5% del PIL nel 2023) e del debito pubblico (110,6% del PIL).

L'incertezza politica pesa anche sulle prospettive di crescita della Francia, secondo le ultime previsioni di Scope pari allo 0,8% nel 2024 e all'1,3% nel 2025. "Nel breve termine, è probabile che l'accresciuta incertezza economica peserà sulla fiducia delle imprese - viene sottolineato - Nel medio-lungo termine, qualsiasi governo debole probabilmente non sarebbe in grado di realizzare progressi significativi sulle riforme strutturali necessarie per aumentare il potenziale di crescita".

(Foto: Anthony DELANOIX su Unsplash )
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