(Teleborsa) -
Virano in negativo Piazza Affari e le altre principali Borse europee, dopo una prima parte di seduta in rialzo, poiché il Bureau of Labour Statistics (BLS) statunitense ha comunicato che i prezzi al consumo sono cresciuti più del previsto a marzo, a causa dell'aumento del costo della benzina e degli alloggi, mettendo in dubbio la possibilità che la
Federal Reserve inizi a tagliare i tassi di interesse a giugno. Domani sarà la volta della
BCE, da cui il mercato non si aspetta modifiche ai tassi ma la conferma di un consenso per un taglio dei tassi già nella riunione di giugno.
Sessione negativa per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,86%. Vendite diffuse sull'
oro, che continua la giornata a 2.328,9 dollari l'oncia. Seduta in lieve rialzo per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 85,56 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +136 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,76%.
Nello scenario borsistico europeo pensosa
Francoforte, con un calo frazionale dello 0,25%, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e sotto pressione
Parigi, che accusa un calo dello 0,73%.
Negativa
Piazza Affari, con il
FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,36%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,38%, scambiando a 36.002 punti. In ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,7%); con analoga direzione, in lieve ribasso il
FTSE Italia Star (-0,62%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su
Banca MPS, che mostra un ampio vantaggio del 2,57%. Ben impostata
Banca Popolare di Sondrio, che mostra un incremento dell'1,57%. Resistente
Poste Italiane, che segna un piccolo aumento dell'1,00%.
Banco BPM avanza dello 0,77%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Iveco, che ottiene -4,53%. Scivola
Amplifon, con un netto svantaggio del 3,40%. In rosso
DiaSorin, che evidenzia un deciso ribasso del 2,03%. Spicca la prestazione negativa di
Italgas, che scende del 2,03%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Banca Ifis (+2,67%),
SOL (+2,01%),
MFE B (+1,07%) e
MFE A (+1,02%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Ferragamo, che ottiene -3,82%.
Acea scende del 3,67%. Calo deciso per
Juventus, che segna un -3,55%. Sotto pressione
Fincantieri, con un forte ribasso del 3,33%.