(Teleborsa) - Rialzo marcato per
Intel, che tratta in utile del 2,00% sui valori precedenti.
A dare linfa alle azioni contribuisce la notizia delle
trattative in corso con Arm, azienda attiva nel campo dei processori e controllata da SoftBank, per essere un anchor investor nell'offerta pubblica iniziale (IPO) della stessa Arm.
Comparando l'andamento del titolo con il
Dow Jones, su base settimanale, si nota che il
principale produttore di chip mantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +12,96%, rispetto a +1,85% dell'
indice americano).
Le implicazioni di breve periodo di
Intel sottolineano l'evoluzione della fase positiva al test dell'area di resistenza 34,04 USD. Possibile una discesa fino al bottom 33,24. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target 34,84.