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B&C Speakers, l'utile 2024 sale a 17,8 milioni. Dividendo balza a 1 euro

Finanza
B&C Speakers, l'utile 2024 sale a 17,8 milioni. Dividendo balza a 1 euro
(Teleborsa) - B&C Speakers, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel settore della progettazione, produzione, distribuzione e commercializzazione di trasduttori elettroacustici ad uso professionale, ha chiuso il 2024 con un fatturato consolidato pari a 100,4 milioni di euro, in aumento del 6,8% rispetto al valore del 2023. La contribuzione delle neo controllate, Eminence Speakers LLC e B&C Speakers (Dongguan) Electronic Co. Ltd., al fatturato del periodo è risultata pari a 13 milioni. Per quanto concerne il fatturato del resto del Gruppo B&C (a marchio B&C ed 18s) si conferma che il 2024 si è chiuso in lieve calo rispetto al 2023; tale calo, risultato pari al 5,3%, è attribuibile principalmente all'andamento del mercato cinese.

L'EBITDA del 2024 è pari a 21,8 milioni di euro, sostanzialmente invariato rispetto al 2023 (-0,1%). L'EBITDA margin relativo al 2024 risulta pari al 21,7% dei ricavi rispetto al 23,2% del 2023. L'utile netto di Gruppo ammonta a 17,8 milioni di euro e rappresenta una
percentuale del 17,7% dei ricavi consolidati, con un aumento complessivo del 27,2% rispetto al 2023.

La Posizione Finanziaria Netta complessiva risulta essere negativa e pari a 0,9 milioni di euro, contro un valore (sempre negativo) pari a 0,6 milioni a fine esercizio 2023. Sulla Posizione Finanziaria Netta ha inciso la generazione di cassa, che per il 2024 ha raggiunto il valore di 13 milioni di euro nonostante gli investimenti realizzati in Eminence (che hanno impattato per circa 1,5 milioni) e gli effetti negativi relativi agli investimenti efettuati per il working capital che hanno assorbito circa 4 milioni.

"Ci lasciamo alle spalle un anno di ottimi risultati, durante il quale il gruppo ha lavorato alacremente alla ristrutturazione delle società acquisite alla fine del 2023 - ha commentato l'AD Lorenzo Coppini - Adesso, la nostra presenza industriale in Europa, Cina e Stati Uniti sarà l'elemento su cui impostare la strategia dei prossimi anni, durante i quali le politiche dei dazi incrociati renderanno il commercio internazionale più difficoltoso. Dall'Europa, dove tra l'altro ha sede il team di Ricerca e Sviluppo, continueremo a rilanciare la sfida tecnologica che ci ha sempre contraddistinto, mentre gli impianti cinesi e statunitensi saranno chiamati a rispondere ad una nuova domanda interna che ci vedrà sicuramente protagonisti. I dati dei primi mesi dell'anno confermano dunque la bontà delle nostre scelte e ci stimolano ad un ricerca costante di creazione di valore per i nostri azionisti".

Il Consiglio di Amministrazione propone all'Assemblea degli azionisti di deliberare la distribuzione di un dividendo pari a 1,00 euro per ogni azione, in crescita rispetto al dividendo precedente che risultò pari a 0,7 euro per azione. Il dividend yeld risulta pari al 6,5% (calcolato sulla base della quotazione del titolo al 18 marzo 2025) contro il 4,1% dell'anno precedente. Il dividendo sarà posto in pagamento a partire dal 7 maggio 2025, con stacco cedola in data 5 maggio e record date coincidente con il 6 maggio 2025.

(Foto: © Veerasak Piyawatanakul)
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