(Teleborsa) -
Brillante Piazza Affari, che si allinea all'ottima performance delle principali borse europee nel giorno in cui la BCE ha confermato la sua posizione di "falco".
La banca centrale europea ha alzato il costo del denaro di 50 punti base annunciando un altro rialzo analogo a marzo. Sempre oggi, la
Banca d'Inghilterra ha ritoccato all'insù i tassi di interesse, di altri 50 punti base, portandoli al 4%.
Nel frattempo, si registra un bilancio decisamente positivo a Wall Street, con l'
S&P-500 che vanta un progresso dell'1,36%, il giorno dopo che anche
la Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse annunciando ulteriori strette future.
Sul mercato valutario, negativo l'
Euro / Dollaro USA, in flessione dello 0,70%. Giornata da dimenticare per l'
oro, che scambia a 1.916 dollari l'oncia, ritracciando dell'1,76%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 76,3 dollari per barile.
Scende molto lo
spread, raggiungendo +173 punti base, con un deciso calo di 18 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,75%.
Nello scenario borsistico europeo incandescente
Francoforte, che vanta un incisivo incremento del 2,16%, denaro su
Londra, che registra un rialzo dello 0,76%; bilancio decisamente positivo per
Parigi, che vanta un progresso dell'1,26%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell'1,49%, proseguendo la serie positiva iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dell'1,44%.
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 3,24 miliardi di euro, con un incremento di ben 481 milioni di euro, pari al 17,45%, rispetto ai precedenti 2,76 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,77 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,23 miliardi.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Telecom Italia (+9,54%) dopo aver ricevuto l'offerta non vincolante per NetC e
Ferrari (+7,30%) dopo i conti. Corre
Nexi (+5,97%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
CNH Industrial, che ha archiviato la seduta a -7,50%.
In rosso
Tenaris, che evidenzia un deciso ribasso del 3,46%.
Spicca la prestazione negativa di
BPER, che scende del 2,77%.
Saipem scende del 2,09%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Sesa (+6,66%),
Mfe A (+5,40%),
Mutuionline (+5,16%) e
Reply (+5,05%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Saras, che ha chiuso a -9,67%.
Crolla
Illimity Bank, con una flessione del 4,42%.
Calo deciso per
Industrie De Nora, che segna un -3,53%.
Sotto pressione
Credem, con un forte ribasso del 2,13%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:
Giovedì 02/02/2023 08:00
Germania: Bilancia commerciale (atteso 9,2 Mld Euro; preced. 10,8 Mld Euro)
13:30
USA: Challenger licenziamenti (preced. 43,65K unità)
14:30
USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (atteso 1,5%; preced. 2%)
14:30
USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 200K unità; preced. 186K unità)
14:30
USA: Produttività, trimestrale (atteso 2,4%; preced. 1,4%).