(Teleborsa) - Prima seduta della settimana contrastata per la borsa di Wall Street con gli investitori sempre attenti alle banche centrali, dopo i
commenti hawiksh in tema di inflazione da parte del governatore Waller. Il membro del consiglio dei governatori della Federal Reserve, ha messo in guardia rispetto all'ultimo dato sull'inflazione americana sotto le attese, sottolineando che ci vorranno altri dati affinché la Fed allenti la stretta monetaria.
Gli investitori guardano anche all’esito delle
elezioni midterm in USA. I Democratici hanno vinto per un soffio il Senato che rimane dunque sotto il loro controllo. I Repubblicani hanno invece ottenuto il controllo alla Camera.
Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sale dello 0,34%, mentre l'S&P-500 avanza timidamente dello 0,05%. Giù anche il Nasdaq 100 (-0,12%); in moderato calo l'S&P 100 (-0,39%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Merck (+3,68%),
Johnson & Johnson (+2,09%),
IBM (+1,77%) e
Travelers Company (+1,73%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Wal-Mart, che ha archiviato la seduta a -1,80%.
Soffre
Microsoft, che evidenzia una perdita dell'1,69%.
Sottotono
Home Depot che mostra una limatura dell'1,35%.
Deludente
Dow che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Moderna (+7,39%),
Biogen (+4,73%),
JD.com (+4,72%) e
Netflix (+4,64%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Okta, che ha terminato le contrattazioni a -4,38%.
Lettera su
Lucid Group,, che registra un importante calo del 4,25%.
Scende
Datadog, con un ribasso del 3,83%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:
Martedì 15/11/2022 14:30
USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,4%)
14:30
USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 8,4%; preced. 8,5%)
Mercoledì 16/11/2022 14:30
USA: Prezzi import, mensile (preced. -1,2%)
14:30
USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 8,23%)
14:30
USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 1%; preced. 0%).