(Teleborsa) - Una
collaborazione scientifica e tecnologica per affrontare le sfide della mobilità e dei trasporti. Punta a questo l’accordo firmato oggi da Luigi Ferraris, amministratore delegato del
Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, e Antonella Polimeni, rettrice dell’Università
Sapienza di Roma. L’intesa mira a sviluppare processi e tecnologie, analizzare i futuri scenari del sistema di trasporti intermodale – anche alla luce degli obiettivi fissati dal PNRR – rivolgendo particolare attenzione agli impatti economici, ambientali e sociali. È quanto si legge sul portale FS News.
L’accordo tra FS e l’università capitolina indica i principali
ambiti all’interno dei quali si concretizzerà la collaborazione: trasporti, mobilità, energia, gestione dell’acqua e dei rifiuti, assett immobiliari e sicurezza. Mettere a fattor comune l’
esperienza della più grande realtà industriale italiana e il bagaglio tecnico-scientifico di una tra le migliori 200 università al mondo genera vantaggi reciproci, per esempio attraverso il trasferimento di know how e progetti congiunti di ricerca e innovazione.
Tra le diverse attività contemplate
nell’accordo quadro, FS potrà proporre percorsi di accelerazione e incubazione per realizzare soluzioni innovative dedicate alla
mobilità e ai
trasporti integrati, offrendo supporto di advisory e mentorship nell’ambito di call4ideas e challenge. Sapienza potrà strutturare dottorati e organizzare workshop su tematiche legate all’attività di FS.