(Teleborsa) -
Seduta poco mossa per Wall Street, che
si prepara alla festività dell'Independence Day del 4 luglio. Oggi la borsa statunitense chiuderà infatti in anticipo, alle 13 ora di New York, mentre domani resterà chiusa. Sul fronte macroeconomico, sia l'indice
PMI manifatturiero che l'
ISM manifatturiero hanno segnato un indebolimento del settore nel mese di giugno, mentre è aumentata oltre le attese la
spesa per costruzioni a maggio.
I dati più interessanti arriveranno comunque nei prossimi giorni. In particolare, il
mercato del lavoro di giugno dovrebbe mostrare un significativo rallentamento della dinamica occupazionale, in linea con le indicazioni recenti dei nuovi sussidi e con l'indebolimento delle posizioni aperte, delle dimissioni e con il rialzo dei licenziamenti. Inoltre, mercoledì saranno pubblicati i verbali dell'ultima riunione di politica monetaria della Fed.
Gli occhi degli investitori sono sul titolo
Tesla, un giorno dopo che la società guidata da
Elon Musk ha
comunicato che le
consegne trimestrali di veicoli hanno superato le stime di mercato sulla scia di sconti più elevati. Notizie positive sono arrivate anche da altri produttori di veicoli elettrici, come i cinesi
XPeng (consegne in aumento del 27% rispetto al primo trimestre) e
Nio (+74% a giugno su base mensile).
Rivian, che produce pick-up elettrici, ha
effettuato consegne "in linea con le aspettative dell'azienda".
Nel
settore farmaceutico,
AstraZeneca ha
affermato che un suo farmaco sperimentale ha mostrato miglioramenti nel rallentare la progressione del cancro ai polmoni in uno studio in fase avanzata, deludendo tuttavia gli analisti.
Moderna ha presentato una domanda di regolamentazione all'Agenzia europea per i medicinali (EMA) chiedendo l'autorizzazione per il suo vaccino COVID-19 aggiornato per colpire la sottovariante XBB.1.5.
A
Wall Street, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 34.454 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l'
S&P-500 (
New York), che si posiziona a 4.452 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sulla parità il
Nasdaq 100 (-0,1%); con analoga direzione, senza direzione l'
S&P 100 (+0,06%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i
comparti beni di consumo secondari (+1,10%),
finanziario (+0,82%) e
energia (+0,81%). Nel listino, i settori
sanitario (-0,86%) e
informatica (-0,63%) sono tra i più venduti.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Goldman Sachs (+1,84%),
Walt Disney (+1,37%),
Walgreens Boots Alliance (+1,33%) e
Dow (+1,17%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Johnson & Johnson, che prosegue le contrattazioni a -1,42%. Discesa modesta per
Microsoft, che cede un piccolo -1,04%. Pensosa
Merck, con un calo frazionale dello 0,87%. Tentenna
Apple, con un modesto ribasso dello 0,86%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Rivian Automotive (+14,47%),
Tesla Motors (+5,87%),
Lucid (+5,44%) e
AirBnb (+3,78%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Astrazeneca, che prosegue le contrattazioni a -8,36%. Scivola
Align Technology, con un netto svantaggio del 3,27%. In rosso
IDEXX Laboratories, che evidenzia un deciso ribasso del 2,78%. Spicca la prestazione negativa di
Intuitive Surgical, che scende del 2,09%.