(Teleborsa) - È in programma domani, venerdì 13 dicembre, a
Roma presso il
Nazionale Spazio Eventi (via Palermo, 12), il XIX Forum dei Giovani Commercialisti, organizzato dall’
Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili che accoglierà circa 350 professionisti provenienti da tutta Italia. Con il titolo “
Cambiamenti”, il Forum che inizia alle ore 10:00 e vedrà la presenza dei parlamentari Andrea de Bertoldi, Carmen Letizia Giorgianni, Chiara Gribaudo, Antonio Misiani, Raffaele Nevi ed Emiliano Fenu, si pone l’obiettivo di dare un impulso al rinnovamento della professione.
"Parliamo di cambiamento da anni, ma i progressi sono ancora troppo lenti per la nostra categoria", afferma
Francesco Cataldi, presidente dell’Unione. "Come sindacato di categoria, vogliamo essere propositivi e non limitarci alla denuncia dei problemi. Per questo motivo, durante il Forum presenteremo quattro proposte concrete, rivolte alle istituzioni, con l’obiettivo di avviare un dialogo costruttivo e trovare soluzioni concrete".
Le
proposte, che saranno illustrate nel dettaglio durante l’evento, riguardano la sospensione degli adempimenti professionali per le commercialiste durante la maternità, l’equo compenso, la tutela del contribuente e le politiche per un’IA inclusiva per i commercialisti. "Crediamo che sia necessario un cambio di mentalità", continua Cataldi. "I giovani professionisti hanno bisogno di strumenti adeguati e di un ambiente favorevole per poter esprimere al meglio le proprie competenze".
Durante il
Forum, sarà promosso un
confronto tra giovani professionisti di diverse categorie con Carlo Foglieni, presidente AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati), Elisa Paolieri, presidente ANGCDL (Associazione Italiana Giovani Consulenti del Lavoro) e Alessandro Selvaggio, presidente ASIGN (Associazione Italiana Giovani Notai). “Intendiamo lavorare in sinergia per accettare le sfide del futuro e il cambiamento, essendo ben consapevoli che le problematiche e le opportunità sono comuni per tutti i professionisti”, conclude Cataldi.