(Teleborsa) -
Nel 2027 la Lombardia inaugurerà il traffico locale di taxi volanti, che faranno la spola tra l’aeroporto di Malpensa e il centro di Milano.
Il memorandum sottoscritto da Sea, la società che gestisce gli scali di Milano Linate e Malpensa, la startup bavarese Lilium e Skyports Infrastructure getta le basi per lo sviluppo di una rete di vertiporti per aeromobili elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) destinata ad estendersi progressivamente dalla Lombardia al nord Italia. Un piano di espansione che coinvolge in una joint-venture, oltre a
Sea e Skyports Infrastructure, anche 2i Aeroporti azionista del gestore milanese. Proprio 2ì Aeroporti nel 2022 ha partecipato all’aumento di capitale di Skyports. Per la costruzione dei primi 4 vertiporti sono previsti investimenti per poco più di 30 milioni di euro. Fattore abilitante fondamentale per l’intero progetto è la partnership con ENAC, che ha pubblicato un regolamento nazionale completo – il primo di questo genere in Europa – per gli aeromobili VTOL, posizionando l’Italia come leader nell’introduzione della Mobilità Aerea Innovativa in Europa. La scelta di avviare il progetto in
Lombardia é dovuta alla presenza nella regione di quasi un quinto della popolazione italiana e oltre 37 milioni di visitatori ogni anno. Numeri che rappresentano i presupposti perché la mobilità aerea locale possano avere successo garantendo viaggi più veloci e a basse emissioni tra le principali località. L’aerotaxi sviluppato da Lilium, le cui operazioni dovranno essere autorizzata dall’Easa per l’impiego nei cieli europei, è in grado di trasportare da 2 a 7 persone, a una velocità fino a 300 chilometri orari e un’autonomia fino a 190 chilometri.