(Teleborsa) - La seconda settimana di gennaio si chiude senza grossi passi avanti nel
processo di privatizzazione di ITA Airways. L’ipotesi di accelerazione dell’accordo con
Lufthansa, per consentire di varare la programmazione dei voli estivi sulla base della conseguente collaborazione commerciale, è venuta meno, essendoci ancora punti fondamentali da definire.
Resta in piedi la
condizione che Lufthansa acquisisca una quota del 40% del capitale di ITA, con i tedeschi che avrebbero la possibilità di diventare socio di maggioranza. E' proprio su questo punto che Lufthansa manifesta dubbi, lasciando intendere di
non avere ricevuto garanzie sulla gestione del debito, come pure di temere l’
esito delle cause di lavoro intentate dagli ex dipendenti Alitalia.
Restano obiettivamente gli
ultimi 15 giorni di gennaio per presentare, da parte di Lufthansa, la
manifestazione d’interesse che potrebbe basarsi su un’offerta non superiore a 350 milioni di euro per acquisire il 40% delle quote. Operazione da realizzare attraverso un aumento di capitale riservato.