(Teleborsa) - "
L’istituto del Whistleblowing rappresenta uno strumento
fondamentale per combattere l’illegalità ed è diventato un principio cardine nella lotta alla corruzione". Così si è espresso
Nicola Allocca, Presidente del Comitato Anticorruzione del Business all’
Ocse e Direttore Risk, Compliance and Quality di
Autostrade per l’Italia, nel corso di un’audizione presso l’Aula della Commissione Giustizia della Camera.
"Il sistema di protezione del whistleblower contribuisce a
promuovere una cultura basata su integrità, responsabilità e fiducia: sia nel settore pubblico, che privato", spiega il manager, agigungendo "supportare, oltre che proteggere gli informatori, è diventato ormai imprescindibile per tutelare e salvaguardare l’interesse pubblico. È proprio in tale contesto che la trasposizione della direttiva europea diventa
un’opportunità del Paese per aumentare la capacità di
risposta all’illegalità e al malaffare".
L’audizione, che ha visto riunite le Commissioni Giustizia e Lavoro, si è svolta nell’ambito dell’esame dello
schema di decreto legislativo recante attuazione della Direttiva (UE) 2019/1937, relativa alla
protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione.
Allocca, nel corso del su intervento, ha parlato anche della sua esperienza quale Direttore Risk, Compliance and Quality di Autostrade per l’Italia, sottoponeando "il
team di Compliance di Autostrade per l’Italia è caratterizzato da una
multidisciplinarità di competenze che va oltre a quelle legali: abbiamo esperti dei dati, degli ingegneri di processo, degli esperti di business. Grazie a questo approccio Aspi riesce a
prevenire comportamenti illeciti mediante paradigmi straordinariamente innovativi e all’avanguardia".