(Teleborsa) - Brilla
Fisker, che passa di mano con un aumento del 27,15%.
A fare da assist alle azioni contribuisce la notizia diffusa dal produttore di auto elettriche di un aumento di oltre il 300% delle consegne nell'ultimo trimestre dell'anno. Fisker ha dichiarato di aver consegnato circa 4.700 veicoli elettrici (EV).
"Nel 2023 abbiamo iniziato a generare ricavi, ma abbiamo anche incontrato una serie di ostacoli. Le conseguenze della Covid-19 hanno posto diverse sfide alle nostre catene di approvvigionamento, ma siamo riusciti a risolverne la maggior parte", ha dichiarato il CEO Henrik Fisker. "Mi aspetto un anno pieno di nuovi traguardi e prospettive per il marchio Fisker e per tutti i membri del nostro team", ha dichiarato Fisker.
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello dell'
S&P-500. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a
Fisker rispetto all'indice di riferimento.
Il quadro di medio periodo di
Fisker ribadisce l'andamento negativo della curva. Nel breve periodo, invece, si intravede la possibilità di un timido spunto rialzista che incontra la prima area di resistenza a 2,033 USD. Primo supporto individuato a 1,713. La presenza di eventuali spunti positivi propendono per un movimento verso l'alto con target 2,353.