(Teleborsa) -
Banco BPM sta
valutando due opzioni per difendersi dall'acquisizione da parte di
UniCredit: aumentare i suoi obiettivi finanziari come difesa standalone o raggiungere un accordo di fusione con
Banca Monte dei Paschi di Siena. Lo scrive Bloomberg, citando persone a conoscenza della questione.
L'istituto guidato da Giuseppe Castagna starebbe studiando la possibilità di aumentare il suo obiettivo di redditività e
aumentare la quantità di denaro con cui remunera gli investitori, con l'obiettivo di convincere gli azionisti a rifiutare l'offerta di UniCredit, secondo quanto si legge nell'indiscrezione. L'altra opzione che Banco BPM sta analizzando internamente è una fusione con Monte Paschi, che avverrebbe solo se avesse il supporto del management di Monte Paschi e dei suoi principali investitori.
Se Banco BPM dovesse cercare un accordo di fusione con Monte Paschi, cercherebbe di ottenerlo
prima della fine di gennaio, per presentare formalmente l'offerta agli investitori di Banco BPM prima dell'assemblea generale annuale di UniCredit del 10 aprile. Inoltre, è improbabile che la banca presenti la sua strategia di difesa prima dei risultati annuali del 7 febbraio.