(Teleborsa) -
Seduta cauta per Wall Street, dopo che ieri l'S&P-500 ha registrato la striscia di rialzi più lunga da novembre, avvicinandosi ai massimi storici. Gli investitori attendono le
indicazioni importanti in arrivo nei prossimi giorni, come i verbali della Fed (mercoledì) e il discorso del presidente della Fed Jerome Powell e Jackson Hole (venerdì) per avere indicazioni sul percorso di allentamento monetario che dovrebbe partire a settembre.
Gli operatori attualmente vedono una
probabilità del 74% che la Fed tagli i tassi di interesse di
25 punti base a settembre, rispetto a una divisione quasi equa tra un taglio di 50 e 25 bps visto una settimana fa, secondo il CME FedWatch Tool.
Intanto, la banca centrale svedese (
Riksbank) ha
ridotto i tassi di interesse di un quarto di punto al 3,5%, centrando le attese, e ha segnalato altri due-tre tagli entro la fine dell'anno. Sempre stamattina, la banca centrale cinese ha deciso di non intervenire sul tasso LPR (Loan Prime Rate).
Oggi l'agenda macroeconomica è priva di indicazioni. Ieri il
superindice americano di luglio ha mostrato un calo più marcato del previsto (-0,6% contro -0,3%), suggerendo un rallentamento economico temporaneo negli Stati Uniti.
Tra i singoli titoli,
occhi puntati su
Tesla, dopo che l'Unione europea
ha detto che prevede di introdurre un'ulteriore tariffa del 9% sulle Tesla importate dalla Cina.
Tra le
trimestrali uscite prima della campanella,
Lowe's ha
abbassato la sua guidance per l'intero anno dopo un secondo trimestre in calo e
Medtronic ha
migliorato la sua guidance dopo un primo trimestre in crescita.
Tra gli altri
annunci societari,
Boeing ha
sospeso i test di volo del 777-9,
Johnson & Johnson ha
annunciato che acquisirà V-Wave in un'operazione fino a 1,1 miliardi di dollari.
Guardando ai
principali indici della Borsa americana, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 40.845 punti; sulla stessa linea, resta piatto l'
S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 5.597 punti. Sotto la parità il
Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,23%; consolida i livelli della vigilia l'
S&P 100 (-0,11%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il
settore sanitario. Nel listino, i settori
energia (-2,28%) e
beni industriali (-0,42%) sono tra i più venduti.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Wal-Mart (+0,96%),
Home Depot (+0,81%),
Procter & Gamble (+0,78%) e
3M (+0,61%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Boeing, che continua la seduta con -4,45%. Sotto pressione
Intel, con un forte ribasso del 2,79%. Soffre
Dow, che evidenzia una perdita dell'1,99%. Fiacca
Chevron, che mostra un piccolo decremento dell'1,16%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Palo Alto Networks (+8,63%),
Sirius XM Radio (+6,91%),
Paypal (+3,32%) e
Zscaler (+1,71%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
DexCom, che ottiene -5,17%. Seduta negativa per
PDD Holdings, che scende del 3,95%. Preda dei venditori
DoorDash, con un decremento del 2,80%. Si concentrano le vendite su
Intel, che soffre un calo del 2,79%.