(Teleborsa) -
Le Borse europee rallentano sul finale di seduta e chiudono sulla parità, dopo la pubblicazione dei
dati sul mercato del lavoro americano che si sono rivelati più forti delle attese, evidenziando la solida crescita economica e
rafforzando le attese per un differimento del primo taglio Fed. In particolare, a gennaio i nuovi occupati non agricoli sono aumentati di 353 mila (rispetto a un consenso pari a +187 mila), con una revisione al rialzo sia del dato di dicembre sia del dato di novembre, mentre il tasso di disoccupazione, previsto in aumento a 3,8%, è rimasto stabile a 3,7%.
Sessione negativa per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,74%. Giornata negativa per l'
oro, che continua la seduta a 2.036,1 dollari l'oncia, in calo dello 0,91%. Profondo rosso per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 72,58 dollari per barile, in netto calo dell'1,68%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +161 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,81%.
Tra le principali Borse europee performance modesta per
Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,35%, resta vicino alla parità
Londra (-0,09%), e piatta
Parigi, che tiene la parità.
Nessuna variazione significativa in chiusura per il
listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 30.718 punti; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 32.865 punti, sui livelli della vigilia. Pressoché invariato il
FTSE Italia Mid Cap (-0,15%); come pure, sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,1%).
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta del 2/02/2024 è stato pari a 2,42 miliardi di euro, in calo del 18,34%, rispetto ai 2,96 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,61 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,63 miliardi.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo
Stellantis, mostrando un incremento del 2,31%. Denaro su
Telecom Italia, che registra un rialzo del 2,16%. Bilancio decisamente positivo per
Banca MPS, che vanta un progresso del 2,12%. Buona performance per
BPER, che cresce dell'1,95%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Saipem, che ha terminato le contrattazioni a -1,72%.
Ferrari scende dell'1,70%. Piccola perdita per
ENI, che scambia con un -1,43%. Tentenna
Fineco, che cede lo 0,92%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
LU-VE Group (+3,05%),
Technoprobe (+1,97%),
MutuiOnline (+1,73%) e
Banca Ifis (+1,70%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Intercos, che ha chiuso a -3,94%. Calo deciso per
El.En, che segna un -2,2%. Sotto pressione
Carel Industries, con un forte ribasso del 2,19%. Soffre
Sanlorenzo, che evidenzia una perdita del 2,16%.