(Teleborsa) -
Wall Street avvia gli scambi in moderato rialzo, a seguito di una serie di
sorprendenti dati macroeconomici, che confermano la forza dell'economia USA. Il mercato sta ancora cercando di interpretare i dati, soprattutto quello che
PIL del 4° trimestre, cresciuto del 3,3% contro il 2% atteso dal mercato.
Una crescita che
potrebbe convincere la Fed a prorogare il più possibile il
primo taglio die tassi di interesse, una prospettiva paventata dagli operatori.
Nello stesso tempo, dalle
trimestrali delle società americane sono giunti numeri contrastanti: deludenti quelli di
Tesla, che subisce l'impatto della competizione, molto buoni quelli di
IBM, che ha sorpreso le attese degli analisti. Molti altri risultati sono in agenda nel dopo-borsa.
Al momento il
Dow Jones sale dello 0,23% a 37.892 punti; sulla stessa linea si muove l'
S&P-500, che si porta a 4.887 punti. Poco sopra la parità il
Nasdaq 100 (+0,44%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per l'
S&P 100 (+0,29%).
Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori
telecomunicazioni (+1,10%),
utilities (+1,07%) e
informatica (+0,98%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
beni di consumo secondari (-1,08%) e
sanitario (-0,54%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
IBM (+8,19%),
3M (+1,71%),
Dow (+1,71%) e
Caterpillar (+1,54%).
La peggiore è
United Health, che segna un -4,52%.
Crolla
Boeing, con una flessione del 4,28%.