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Sardegna, Troncone: "Investiamo su ampliamento capacità e qualità"

Per garantire trend sviluppo flussi necessario investire anche su intermodalità

Economia, Trasporti
Sardegna, Troncone: "Investiamo su ampliamento capacità e qualità"
(Teleborsa) - Adeguamento della capacità e miglioramento della qualità del servizio sono i due obiettivi che guidano gli investimenti che Aeroporti di Roma per "soddisfare tutta la domanda di mercato, inclusi i voli in continuità territoriale" e garantire elevati livelli di qualità del servizio, testimoniati anche dalle 5 stelle Skytrax. E' quanto spiegato dall'Ad di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, sentito, insieme ad altri gestori aeroportuali dinanzi alla Commissione IX-Trasporti della Camera dei Deputati sul tema "Prospettive della mobilità verso il 2030: dalla continuità territoriale all'effettività del diritto alla mobilità extraurbana".

"Agli attuali 13 voli al giorno operati in regime di oneri di servizio pubblico su Roma che hanno interessato l'aeroporto di Fiumicino e sono sempre stati principalmente concentrati sugli aeroporti della Regione Sardegna - 7 per Cagliari, 3 per Olbia ed altrettanti per Alghero - nei prossimi mesi se ne aggiungeranno prevedibilmente altri", ha spiegato Troncone a proposito dlela continuità territoriale, ricordando che "dal Leonardo da Vinci potrebbero infatti essere attivati nel suddetto regime anche collegamenti per Crotone e Ancona di cui sono stati pubblicati da Enac i relativi bandi di gara con presentazione delle offerte da parte dei vettori interessati entro il 31 luglio di quest'anno".

Troncone ha quindi sottolineato che il gestore aeroportuale "mette le compagnie aeree in condizione di operare i relativi voli individuati dalle amministrazioni competenti sulla base delle necessità dei territori interessati" ed a questo finalizza gli investimenti per l'ampliamento della capacità, al contempo "garantendo elevati livelli di qualità dei servizi".

Troncone ha parlato delle potenzialità di crescita del traffico aereo nei prossimi anni, segnalando che "il potenziale di traffico stimato nel lungo termine (2046) a Fiumicino è di circa 90 milioni di passeggeri/anno, ipotizzando un tasso medio annuo di crescita del 3,3%". "L'Italia gode di un posizionamento internazionale - ha aggiunto - ad oggi solo parzialmente valorizzato, che potrebbe assicurare sia prospettive di crescita certe da/per Roma, alla luce della elevatissima attrattività turistica della Capitale e del Paese e della robusta prospettiva di sviluppo di flussi di traffico in entrata da origini intercontinentali, sia mature, ma fondamentali come il Nord America, e, soprattutto, in via di sviluppo".

Per Troncone, "Fiumicino, a differenza di altri hub europei di grandi dimensioni, ha delle potenzialità elevate di sviluppo infrastrutturale sostenibile per far fronte alle crescenti previsioni di traffico di lungo periodo". L'Ad ha parlaot anche di intermodalità fra varie modalità di traporto, non solo quella ferroviaria, ma anche l'intermodalità aria-gomma sostenibile e altre forme innovative come l’advanced air mobility (taxi volanti).

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