(Teleborsa) - Il listino USA mostra un timido guadagno in avvio grazie anche ai segnali di avvicinamento tra i partiti statunitensi per un accordo sul tetto del debito. Il
presidente degli Stati Uniti Joe Biden e lo
speaker della Camera Kevin McCarthy si stanno avvicinando a un accordo che alzerebbe il tetto del debito pubblico di 31.400 miliardi di dollari per due anni, limitando al contempo le spese del governo.
Il sentiment degli investitori resta condizionato anche dall'incertezza sulle prossime delle banche centrali impegnate a ridurre la spirale inflattiva ed a stabilizzare il ciclo economico. Il
Bureau of Economic Analysis degli Stati Uniti, ha rilevato che l'inflazione misurata dall'indice PCE, utilizzata dalla Fed come uno dei principali indicatori delle pressioni sui prezzi, salita oltre attese ha dimostrato quanto la banca centrale americana faccia fatica a combattere contro la galoppata dell'inflazione.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones sta mettendo a segno un +0,28%; sulla stessa linea, l'
S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 4.164 punti. In frazionale progresso il
Nasdaq 100 (+0,57%); come pure, poco sopra la parità l'
S&P 100 (+0,38%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i comparti
beni di consumo secondari (+0,79%),
energia (+0,65%) e
informatica (+0,59%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
utilities, che riporta una flessione di -1,02%.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Microsoft (+3,85%),
Cisco Systems (+1,28%),
Goldman Sachs (+1,27%) e
IBM (+0,86%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Intel, che ottiene -5,52%.
Poco mosso
Verizon Communication, che mostra un -2,93%.
In rosso
Walgreens Boots Alliance, che evidenzia un deciso ribasso del 2,66%.
Sostanzialmente invariato
Dow, che riporta un moderato -1,85%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Nvidia (+24,37%),
Advanced Micro Devices (+11,16%),
Cadence Design Systems (+10,22%) e
Synopsys (+9,82%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Dollar Tree, che prosegue le contrattazioni a -12,03%.
Sensibili perdite per
Illumina, in calo dell'8,99%.
In apnea
Intel, che arretra del 5,52%.
Tonfo di
Warner Bros Discovery, che mostra una caduta del 4,89%.