(Teleborsa) -
Snam, società di infrastrutture energetiche quotata su Euronext Milan, ha chiuso il 2024 con
ricavi totali pari a 3.568 milioni di euro, in riduzione di 373 milioni di euro (-9,5%) rispetto all'esercizio 2023. Con riferimento al business delle infrastrutture gas, si registra una crescita significativa dei ricavi (+422 milioni di euro, +14,9%). In riduzione i ricavi dei business della transizione energetica (-795 milioni euro, -71,9%) per il minor contributo dell'efficienza energetica a fronte del termine degli incentivi del Superbonus.
L'
EBITDA adjusted si è attestato a 2.753 milioni di euro, in aumento di 336 milioni di euro (+13,9%) rispetto al corrispondente valore del 2023. Gli oneri finanziari netti si attestano a 331 milioni di euro, in aumento di 110 milioni di euro. L'
utile netto adjusted ammonta a 1.289 milioni di euro, in aumento di 121 milioni di euro (+10,4%) rispetto all'utile netto adjusted del 2023.
Gli
investimenti totali hanno raggiunto il livello record di 2.875 milioni di euro (+31,0% rispetto al 2023), trainati dall'avanzamento dei lavori per il terminale GNL di Ravenna, dall'avvio dei lavori della Linea Adriatica e dagli investimenti nello stoccaggio. Il 65% degli investimenti complessivi è allineato ai Sustainable Development Goals (SDGs) e il 31% alla Tassonomia Europea.
Il
flusso di cassa dell'attività operativa (+1.814 milioni di euro) ha consentito di finanziare in parte i significativi investimenti netti dell'esercizio (-2.681 milioni di euro, inclusa la variazione dei debiti per investimento e il pagamento relativo all'incremento della partecipazione in Adriatic LNG). Il
flusso di cassa è risultato negativo per 867 milioni di euro. L'
indebitamento finanziario netto, comprensivo del pagamento agli azionisti del dividendo 2023 (-946 milioni di euro), delle variazioni non monetarie (-129 milioni di euro) e del flusso di cassa netto generato dalla prima emissione di obbligazioni subordinate perpetue (+976 milioni di euro), ha registrato un aumento di 968 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023, attestandosi a 16.238 milioni di euro.
I risultati conseguiti consentono di proporre all'Assemblea degli azionisti la distribuzione di un
dividendo a saldo di 0,1743 euro per azione, in pagamento a partire dal 25 giugno 2025 (record date 24 giugno 2025), con data di stacco cedola il 23 giugno 2025. Il
dividendo per l'esercizio 2024, si determina pertanto pari a 0,2905 euro per azione, di cui 0,1162 euro per azione già distribuiti nel mese di gennaio 2025 a titolo di acconto (390 milioni di euro). Il dividendo proposto è in linea con la politica di dividendi annunciata al mercato e riflette una crescita del 3% rispetto al 2023.