(Teleborsa) -
Wall Street procede cauta a metà seduta, aspettando la
Federal Reserve che fra circa mezz'ora annuncerà le
decisioni in materia di tassi di interesse. Non sono attesi ritocchi al costo del denaro in questa riunione, mentre il mercato sta prendendo coscienza che i tassi resteranno elevati più a lungo del previsto.
Alla Borsa di New York, l'indice
Dow Jones mostra un rialzo dello 0,62%, mentre resta piatto l'
S&P-500, con scambi attorno a 4.453 punti. Senza direzione il
Nasdaq 100 (-0,05%); sulla stessa tendenza, pressoché invariato l'
S&P 100 (0%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
utilities (+1,07%),
beni di consumo per l'ufficio (+0,73%) e
beni industriali (+0,62%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
telecomunicazioni, che riporta una flessione di -0,63%.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Amgen (+2,92%),
IBM (+2,67%),
United Health (+2,26%) e
Travelers Company (+1,59%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Intel, che continua la seduta con -2,33%.
Sottotono
Apple che mostra una limatura dello 0,96%.
Deludente
Microsoft, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Enphase Energy (+3,64%),
Lululemon Athletica (+3,21%),
Amgen (+2,92%) e
Xcel Energy (+2,61%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
PDD Holdings, che prosegue le contrattazioni a -2,89%.
Sotto pressione
Intel, che accusa un calo del 2,33%.
Scivola
Moderna, con un netto svantaggio dell'1,75%.
In rosso
Alphabet, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,67%.