(Teleborsa) - Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street con gli investitori che cercano di mettersi alle spalle le settimane negative precedenti, con l'attenzione concentrata sul simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole.
Gli addetti ai lavori cercheranno di capire dal discorso del
presidente della Fed, Jerome Powell, previsto per venerdì 25 agosto, se le attuali aspettative di politica monetaria siano giustificate. Dai verbali dell'ultima riunione della Fed è emerso che la Banca centrale statunitense potrebbe continuare ad alzare i tassi d'interesse, davanti ad un'inflazione che resta a livelli inaccettabili.
Sul fronte societario, sotto pressione il settore bancario dopo che
S&P Global ha tagliato il rating e rivisto al ribasso l'outlook di diverse banche statunitensi, pochi giorni dopo una decisione simile presa da Moody's, mettendo in guardia dai rischi su liquidità e profittabilità.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones riporta una variazione pari a +0,09% mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per l'
S&P-500, che arriva a 4.413 punti. In moderato rialzo il
Nasdaq 100 (+0,34%); con analoga direzione, leggermente positivo l'
S&P 100 (+0,32%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
materiali (+0,62%),
beni industriali (+0,55%) e
beni di consumo secondari (+0,50%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Salesforce (+2,05%),
Microsoft (+1,71%),
Intel (+1,19%) e
Apple (+0,77%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Johnson & Johnson, che prosegue le contrattazioni a -2,98%.
Senza slancio
Nike, che negozia con un -1,86%.
Home Depot è stabile, riportando un moderato -1,01%.
Andamento cauto per
Goldman Sachs, che mostra una performance pari a -0,88%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Palo Alto Networks (+14,84%),
Moderna (+9,31%),
Nvidia (+8,47%) e
Tesla Motors (+7,33%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Align Technology, che ottiene -2,22%.
Calo deciso per
Sirius XM Radio, che segna un -2%.
Tentenna
DexCom, che cede l'1,29%.
Sostanzialmente debole
Atlassian, che registra una flessione dell'1,15%.