(Teleborsa) -
Seduta sostanzialmente rialzista, quella di oggi, per la borsa milanese, in un contesto europeo più che positivo, il giorno dopo che la presidente della BCE, Christine Lagarde, ha detto che l'Eurotower potrà iniziare a tagliare i tassi in aprile. In luce il settore del lusso in Europa dopo i conti record di LVMH che ha alzato il dividendo.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,086. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.017,9 dollari l'oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 76,39 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +155 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,81%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte avanza dello 0,32%,
Londra avanza dell'1,40%, e in primo piano
Parigi, che mostra un forte aumento del 2,28%. Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dello 0,73% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 32.555 punti.
In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 26/01/2024 è stato pari a 2,39 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,55 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,51 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla
Moncler, con un importante progresso del 9,64%.
In evidenza
Brunello Cucinelli, che mostra un forte incremento del 6,30%.
Svetta
Campari che segna un importante progresso del 5,46%.
Vola
Hera, con una marcata risalita del 4,39%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Banca MPS, che ha chiuso a -3,31%.
Soffre
STMicroelectronics, che evidenzia una perdita del 2,66%.
Preda dei venditori
Leonardo, con un decremento dell'1,68%.
Contrazione moderata per
Banco BPM, che soffre un calo dello 0,76%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
GVS (+8,30%),
Ferragamo (+7,61%),
Tod's (+3,13%) e
Caltagirone SpA (+2,86%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
De' Longhi, che ha chiuso a -4,38%.
Si concentrano le vendite su
Technoprobe, che soffre un calo del 3,34%.
Vendite su
Saras, che registra un ribasso del 2,37%.
Sottotono
D'Amico che mostra una limatura dell'1,41%.