(Teleborsa) - Le preoccupazione per i bassi prezzi del
petrolio sta spingendo i membri dell'
OPEC+ a valutare di ritardare l'aumento della
produzione che sarebbe dovuto scattare il mese prossimo. A riferirlo i delegati dell'alleanza dei produttori secondo quanto riportato dal Wall Street Journal. I prezzi sono scesi fino a circa
73 dollari al barile: si tratta del livello più basso da nove mesi. Tale crollo dei prezzi è stato causato dalla
debole domanda e dalla mancanza di importanti sconvolgimenti geopolitici.
La
produzione libica è stata brevemente interrotta negli ultimi giorni a causa di una disputa sui pagamenti del governo prima di essere rapidamente ripristinata. Secondo gli analisti l'
Arabia Saudita ha bisogno di prezzi a 85 dollari per finanziare la sua trasformazione economica.