(Teleborsa) -
Seduta in rialzo per il
FTSE MIB, che spicca tra le principali Borse Europee, grazie all'
ottima performance delle banche. Ci sono le speculazioni sul
risiko bancario (Il Foglio
ha riferito che una grande banca d'affari sta preparando uno studio di fattibilità relativo ad un'operazione che vedrebbe l'acquisizione di
Mediobanca da parte di
UniCredit tramite un'offerta pubblica di scambio in un'operazione da 12 miliardi di euro, che coinvolgerebbe alla fine anche
Generali), i
giudizi degli analisti (BofA ha migliorato la raccomandazione su
Banco BPM a Buy da Hold, con un target price di 7 euro dai precedenti 5,5 euro, inserendo il titolo nella propria Europe list 1) e la prossima
revisione del paniere (
Banca Popolare di Sondrio potrebbe entrare nel FTSE MIB al posto di
Banca Generali).
Sul
fronte macroeconomico, in
Germania la lettura finale del PIL del 4° trimestre 2023
ha confermato i risultati preliminari: -0,3% t/t e -0,2% a/a. La contrazione è stata causata da un forte calo degli investimenti (-1,9% t/t) che ha più che compensato la crescita di consumi (+0,2% t/t) e spesa pubblica (+0,3% t/t).
Per quanto riguarda la
politica monetaria,
Robert Holzmann - governatore della banca centrale austriaca -
ritiene improbabile che la BCE tagli i tassi di interesse prima della Fed, mentre
Joachim Nagel - presidente della Bundesbank -
ha detto che "anche se può essere molto allettante, è troppo presto per tagliare i tassi di interesse".
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,084. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 2.025,1 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,62% e continua a trattare a 77,34 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +147 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,88%.
Tra i listini europei ferma
Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, trascurata
Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e si muove in modesto rialzo
Parigi, evidenziando un incremento dello 0,62%.
Seduta positiva per il
listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,77% sul
FTSE MIB, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,71% rispetto alla chiusura precedente. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,2%); sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,18%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Mediobanca (+5,28%),
Banca Generali (+4,04%),
Generali Assicurazioni (+3,78%) e
Banco BPM (+3,59%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
ERG, che ottiene -1,04%. Fiacca
Fineco, che mostra un piccolo decremento dello 0,98%. Discesa modesta per
Snam, che cede un piccolo -0,89%. Pensosa
Inwit, con un calo frazionale dello 0,74%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Philogen (+3,72%),
Ferretti (+1,99%),
Banca Popolare di Sondrio (+1,95%) e
Anima Holding (+1,72%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Maire Tecnimont, che continua la seduta con -2,14%. In rosso
Ariston Holding, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,56%. Tentenna
LU-VE Group, con un modesto ribasso dell'1,40%. Giornata fiacca per
GVS, che segna un calo dell'1,32%.