(Teleborsa) - "Nella giornata odierna abbiamo inviato al
presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, e alla
presidente del Casl, Ilaria Dalla Riva, la richiesta di convocazione per presentare ufficialmente la Piattaforma e poter avviare, da subito, il confronto negoziale, senza perdite di tempo in inutili tatticismi e/o divisioni di principio: lo vuole un Sindacato unitario e fortemente rappresentativo, lo vogliono le lavoratrici e i lavoratori del settore, è necessario per il Paese". È quanto affermano i
segretari generali di Fabi, Lando Maria Sileoni, di First Cisl, Riccardo Colombani, di Fisac Cgil, Susy Esposito, di Uilca, Fulvio Furlan, e di Unisin, Emilio Contrasto, a seguito dell'approvazione, col 99,5% di voti favorevoli, della
piattaforma per il rinnovo del Contrato collettivo nazionale di lavoro del settore creditizio e finanziario da parte delle lavoratrici e dei lavoratori.
"Il risultato conseguito – fanno sapere i sindacati in una nota – certifica il forte e compatto sostegno delle lavoratrici e dei
lavoratori del settore alle rivendicazioni per un nuovo Ccnl che garantisca il governo delle trasformazioni, adeguate retribuzioni, diritti, tutele, benessere lavorativo e occupazione. È su questi punti distintivi della
Piattaforma unitaria che dovrà svilupparsi un
confronto serio e costruttivo con Abi, che auspichiamo raccolga la sfida e si faccia interprete delle parole spese, nel corso della sua Relazione all'Assemblea Abi del 5 luglio, dal presidente Patuelli, che considera determinante l’impegno per il nuovo Ccnl dei 280 mila lavoratrici e lavoratori del Credito, affinché le relazioni industriali siano costruttive e lungimiranti".