(Teleborsa) -
Piquadro, società quotata su Euronext Milan e attiva nell'ideazione, produzione e distribuzione di articoli di pelletteria, ha registrato un
fatturato consolidato dei primi nove mesi dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2024 pari a 134,6 milioni di euro, in aumento del 2,4% rispetto all'omologo periodo chiuso al 31 dicembre 2023 e pari a 131,5 milioni di euro (+2,5% a parità di cambi).
La
Posizione finanziaria Netta del Gruppo Piquadro, nel periodo chiuso al 31 dicembre 2024, è risultata negativa e pari a 27,8 milioni di euro rispetto alla Posizione Finianziaria Netta risultata negativa e pari a 25,3 milioni a dicembre 2023. L'impatto dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 è stato pari a circa 37,9 milioni di euro con segno negativo (circa 40,4 milioni al 31 dicembre 2023).
La
Posizione finanziaria Netta adjusted del Gruppo Piquadro, positiva e pari a circa 10,2 milioni di euro, si confronta con il dato positivo di 15,0 milioni di euro della posizione finanziaria netta registrata al 31 dicembre 2023. Le dinamiche della Posizione Finanziaria Netta adjusted rolling annue sono state determinate da investimenti in immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie per circa 5,5 milioni di euro, dal pagamento di 7 milioni di dividendi, dall'acquisto di azioni proprie per circa 0,9 milioni di euro e dalla generazione di un free cash-flow positivo di circa 8,6 milioni di euro inclusi gli effetti temporanei di utilizzo capitale circolante.
"Chiudiamo i primi nove mesi dell'esercizio con un fatturato in crescita del 2,4%, un risultato che
conferma la solidità del nostro modello di business e la capacità del Gruppo di adattarsi a un quadro geopolitico in continua evoluzione - ha detto l'
AD Marco Palmieri - Il marchio Lancel ha registrato un'ottima performance, con un incremento dei ricavi dell'8,2%, trainato dalla crescita delle vendite nei canali retail e wholesale. The Bridge conferma la sua stabilità con un aumento dell'1,4%, mentre Piquadro ha risentito di alcune difficoltà logistiche legate al trasporto marittimo, che hanno impattato temporaneamente la catena di fornitura. Sul fronte finanziario, la PFN adjusted, positiva per 10,2 milioni di euro, dimostra la nostra capacità di generare liquidità pur continuando a investire su innovazione, digitalizzazione ed efficienza operativa, con l'obiettivo di rafforzare la nostra posizione nei mercati internazionali e creare valore per i nostri stakeholder".