(Teleborsa) -
Tutte in calo le principali Borse europee, su cui pesa il crollo di
LVMH dopo la diffusione di conti secondo trimestre in linea con le attese, che alimentano i timori degli analisti sulla fine di un ciclo di forte crescita del settore. Giornata "no" anche per il listino milanese, che tuttavia mostra cali meno consistenti grazie ai rialzi delle banche, dopo che
UniCredit che
ha rivisto al rialzo la guidance 2023.
Cresce l'attesa e la cautela in vista degli
appuntamenti della Fed di oggi, e della BCE di domani, con gli investitori che sembrano voler non assumere particolari posizioni e prendere profitto dopo gli ultimi guadagni.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,107. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,37%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,87% e continua a trattare a 78,94 dollari per barile.
Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,20% a quota +165 punti base, mentre il
rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,08%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte scende dello 0,80%, piccola perdita per
Londra, che scambia con un -0,62%, e in apnea
Parigi, che arretra dell'1,94%.
Si muove in frazionale ribasso
Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,25%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,27%, scambiando a 30.892 punti. In lieve ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,46%); sulla stessa linea, in frazionale calo il
FTSE Italia Star (-0,57%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza
BPER, che mostra un forte incremento del 3,96%. Svetta
Banca MPS che segna un importante progresso del 3,85%. In luce
Stellantis, con un ampio progresso dell'1,64%. Andamento positivo per
Banco BPM, che avanza di un discreto +1,53%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Campari, che ottiene -4,31%. Calo deciso per
Moncler, che segna un -2,83%. Sotto pressione
Interpump, con un forte ribasso del 2,16%. Soffre
Amplifon, che evidenzia una perdita dell'1,83%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Zignago Vetro (+1,93%),
Banca Popolare di Sondrio (+1,91%),
Caltagirone SpA (+1,58%) e
Carel Industries (+1,20%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
MutuiOnline, che prosegue le contrattazioni a -4,40%. Preda dei venditori
Safilo, con un decremento del 2,56%. Si concentrano le vendite su
Industrie De Nora, che soffre un calo del 2,44%. Vendite su
Brunello Cucinelli, che registra un ribasso del 2,43%.