(Teleborsa) - Si avvia verso la fase finale un percorso iniziato nel 2009 e che porterà al completo rifacimento di
7 chilometri del
collettore fognario da
Ponte Armellina (Petriano) a
Canarecchia (Vallefoglia), dando così risposta alle
criticità depurative della zona e sanando la procedura di infrazione comunitaria del 2014 in materia di depurazione. Nei prossimi giorni partiranno i lavori, realizzati da Marche Multiservizi, per un importo di circa 5,6 milioni di euro di cui 1,7 milioni finanziati con fondi Pnrr.
Il
rifacimento del collettore, che insiste principalmente sul territorio di
Petriano, è inserito nella strategia “
Più collettori, Meno depuratori” e rientra in una progettualità messa in campo da
Marche Multiservizi sin dal 2009, per efficientare la gestione della depurazione nel territorio, basata sulla riduzione dei piccoli depuratori ed il graduale collettamento di tutte le aree limitrofe attraverso la riqualificazione e l’ammodernamento dei collettori esistenti.
Il progetto complessivo è stato portato avanti a stralci funzionali sulla base delle
disponibilità conseguenti alla pianificazione dell’Aato e ha visto, tra le altre cose, il potenziamento del depuratore di
Montecchio che oggi serve circa 30.000 abitanti e la dismissione di quattro piccoli depuratori (Molino Ruggeri, Apsella, Bottega e Montelabbate). Nello specifico la progettazione del rifacimento del collettore fognario di Petriano, a servizio dell’abitato del
Gallo, è partita nel 2016 e contestualmente è partito il percorso autorizzativo che, purtroppo, è stato rallentato dall’
emergenza sanitaria Covid-19. I lavori, che salvo imprevisti si completeranno in meno di un anno e mezzo, sono stati finanziati in parte con fondi del
Pnrr mentre la restante parte rientra nel recupero tariffario che sarà effettuato nei prossimi 40 anni.
“È un’opera importante perché attesa da oltre 40 anni su cui ho iniziato a lavorare 10 anni fa, appena insediatomi, per avviare la fase progettuale – spiega il sindaco di Petriano
Davide Fabbrizioli –. Ringrazio Marche Multiservizi perché ha compreso la necessità dell’opera e, insieme agli uffici dell’Aato e di concerto con l’amministrazione comunale, dal 2016 ha avviato l’iter autorizzativo. Anche a causa del Covid-19 si sono allungati un po’ i tempi ma oggi finalmente possiamo partire con i lavori che si completeranno entro un anno e mezzo circa. Dopo tanti anni che i cittadini ritrovano in bolletta la quota della depurazione, finalmente partiamo con i lavori per realizzare la nuova condotta”.
“Grazie a questo intervento Marche Multiservizi realizzerà una nuova conduttura fognaria di 7 km che, collegandosi al collettore esistente, consentirà di convogliare il refluo raccolto al nuovo polo depurativo di Montecchio, recentemente oggetto di lavori di potenziamento, sanando le criticità dell’attuale sistema fognario – spiega il presidente di Marche Multiservizi
Andrea Pierotti –. Si tratta di un grosso investimento dì 5,6 milioni di euro grazie al quale andremo anche a sanare l’infrazione attribuita dalla Comunità europea sul trattamento delle acque reflue urbane, nel 2014, per l’agglomerato Gallo-Cappone”.