(Teleborsa) -
L'assemblea degli azionisti di Terna ha approvato bilancio di esercizio 2021, che si è chiuso con un utile netto a livello di Gruppo di 789,4 milioni di euro, in crescita di 3,9 milioni di euro (+0,5%) rispetto ai 785,5 milioni di euro del 2020. L'assemblea ha approvato anche la
distribuzione di un dividendo di 29,11 centesimi di euro per azione, in linea con la politica dichiarata al mercato ed in crescita dell'08% rispetto al 2020, di cui 9,82 centesimi già pagati lo scorso novembre a titolo di acconto, mentre i rimanenti 19,29 centesimi per azione saranno pagati a giugno prossimo.
La Presidente
Valentina Bosetti, Presidente di Terna, ha espress
o "orgoglio per i risultati raggiunti" ed ha posto l'accento sulla sotuazione di incertezza che ha caratterizzato questo periodo, ricordando "l'urgenza di un'azione lungimirante per rafforzare la resilienza del nostro sistema energetico come elemento cardine della sicurezza del Paese"
Anche l'Ad
Stefano Donnarumma ha evidenziato il "crescente
impegno verso la transizione e indipendenza energetica" e la necessità di "puntare sui combustibili di cui siamo ricchi, sole e vento" per il raggiungimento del target Net Zero. "Nel 2021 ci siamo
concentrati sulla messa a terra del piano, che abbiamo aggiornato a marzo dando ulteriore spinta agli investimenti", ha sottolineato l'Ad.
Fra gli argomenti all'Odg la
nomina di un consigliere, Qinjing Shen, espressione dell'azionista Cdp Reti, già cooptato dopo le dimissioni di Yunpeng He.
Via libera dell'assemblea anche al
rinnovo per 18 mesi del piano di buyback fino a 1,95 milioni di azioni, pari allo 0,10% del capitale sociale, per un valore massimo di 10 milioni di euro, ed alla revoca dell'autorizzazione dell'assemblea del 30 aprile 2021.
In assemblea erano presenti soci rappresentativi del 69,79% del capitale. L'azionista
Cdp Reti, controllata da Cassa depositi e prestiti, detiene il 29,85% del capitale sociale.