(Teleborsa) -
Digit’Ed, leader italiano nel settore education post laurea,
ha acquisito il 49% di Treccani Accademia, avviando una
partnership strategica di lungo periodo che ha l'obiettivo di
ampliare l’offerta formativa. Da questa unione stanno infatti nascendo interessanti sinergie per il lancio di nuove offerte dedicate a neolaureati, professionisti, manager e aziende, per attività di upskilling e reskilling.
Il
digital learning ha mostrato trend di crescita piuttosto interessanti negli ultimi anni ed il mercato ormai
vale 4-5 miliardi di euro all’anno.
Per questa ragione
Digit’Ed e Treccani Accademia hanno deciso di lanciare
due nuovi master interattivi, che prevedono 4 mesi di lezioni on demand con
2 sessioni in live streaming e un incontro in presenza: i prossimi appuntamenti saranno “Le demenze: aspetti neurobiologici, valutazione e interventi cognitive” e “Marketing e comunicazione della cultura: creare contenuti digitali di valore”.
Gli studenti avranno a disposizione un ambiente formativo e comunicativo dove sarà possibile fruire del
materiale didattico e delle
lezioni online, oltre che comunicare con un
tutor online dedicato. Docenti e tutor interagiscono direttamente con gli studenti attraverso chat, forum, incontri live e così via, accorciando le distanze ed offrendo un modello di apprendimento innovativo e tecnologico, che comprende materiali scaricabili creati ad hoc, podcast in mp4 con videolezioni scaricabili fruibili anche da mobile e test di autovalutazione intermedia.
In occasione del prossimo
Salone del Libro a Torino, che si svolgerà dal 18 al 22 maggio, Treccani Accademia presenta la nuova edizione della
"Scuola del Tascabile": un percorso di 20 lezioni in presenza per un totale di 80 ore complessive che prenderà il via a settembre
Altra novità è la
summer school "Le parole dell’enogastronomia: cibo, vino e territorio", un percorso formativo in collaborazione con la Fondazione Cesare Pavese, rivolto a giornalisti e responsabili della comunicazione, ad aspiranti comunicatori e scrittori, appassionati di enogastronomia e turismo. Si tratteranno temi quali ospitalità, divulgazione, futuro e sostenibilità, in una full immersion di 6 giorni a Santo Stefano Belbo (dal 19 al 24 luglio).
Per rimanere nel mondo dell'enogastronomia, è appena partita la
nuova edizione del master EVOO Business Management: 8 weekend di formazione dedicati all’olio extravergine di oliva sviluppati in collaborazione con UNAPROL. L’Olio EVO italiano è un’affermazione culturale, un “brand” che contribuisce a posizionare il nostro Paese, alla stessa stregua dei grandi marchi industriali e artigianali che hanno reso l’Italia unica ed ammirata in tutto il mondo. Il settore olivicolo italiano occupa una superficie agricola di 1,16 milioni di ettari, con un numero complessivo di 825 mila aziende e più di 4 mila frantoi attivi, un fatturato alla produzione stimato in circa 1,2 miliardi di euro l'anno, pari al 3% sul totale Agricoltura, ed un fatturato industriale di circa 3,3 miliardi l'anno, pari al 4,2% del fatturato totale dell’industria agroalimentare nazionale.
"Uno dei pilastri della strategia Digit’Ed è il continuo investimento in innovazione per offrire opportunità di crescita e aggiornamento a professionisti, aziende e giovani volenterosi di entrare nel mondo del lavoro", afferma
Mario Vitale, Chief Commercial Officer di Digit’Ed, aggingendo "crediamo che il capitale umano sia l’elemento imprescindibile per creare valore".
“Siamo felici di aver rafforzato la nostra presenza nel settore dell’education con un partner di eccellenza come Digit’Ed. L’unione tra la nostra proposta formativa di qualità, fondata sul vasto patrimonio culturale dell’Istituto Treccani e un polo come Digit’Ed, ci permette di conquistare un importante vantaggio competitivo all’interno del settore della formazione", dichiara
Rossella Calabrese, Consigliera delegata di Treccani Accademia.